Riva destra del po - prima tappa

La partenza

Partiamo da Ferrara, anche se la ciclovia destra del Po partirebbe da Stellata. Purtroppo, dopo diverse email scambiate con TPER e l'ufficio turistico HH o scoperto che non esiste la possibilità di arrivare con i mezzi pubblici a Stellata assieme alla propria bicicletta. Pazienza.

Approfittiamo quindi della ciclabile del canale di Burana che ci porterà fino a Bondeno dove incroceremo la ciclovia destra Po.

Bondeno

Una volta seguito tutto il corso del canale di Burana, una bellissima ciclovia tra gli alberi che costeggia il fiume, arriviamo a Bondeno dove iniziano a costeggiare il Panaro fino a raggiungere finalmente il Po.

Costeggiando il grande fiume

Da questo momento in poi il Po ci accompagna Placido alla nostra sinistra, ogni tanto visibile in tutta la sua grandezza, altre volte nascosto dalla vegetazione che separa l'argine dall'acqua.

Noi proseguiamo, con grande fatica visto il forte vento che ci soffia contro.

Dopo un po' di strada, passiamo il Cavo Napoleonico, un enorme canale la cui costruzione inizio nel 1808 per terminare nel 1969. Qualche chilometro dopo ci fermiamo per una sosta al Bosco di Porporana, un'area protetta che rappresenta un esempio di quella che doveva essere un tempo quest'area.

Arrivo

Dopo esserci ristorati, ripartiamo per la metà di oggi: Pontelagoscuro, dove ad attenderci c'è un bel and breakfast dove riposare prima della lunga tappa di domani con destinazione Mesola.