Mattia Bazzan

FASCITE PLANTERE COME RICONOSCERLA

2020-04-10 19:18:36

La fascite plantare è l’infiammazione della fascia muscolare che riveste la pianta del piede e si manifesta con...

FASCITE PLANTERE COME RICONOSCERLA

In questo post andrò a descrivere la fascite plantare per poterla riconoscere e così attuare tutti i trattamenti utili per risolverla definitivamente. La fascite plantare è l’infiammazione della fascia muscolare che riveste la pianta del piede e si manifesta con un intenso dolore al tallone. Molto spesso la fascite plantare è associata alla sindrome della spina calcaneare, anche se non è sempre presente la spina ossea sul calcagno. 

Il dolore lo si avverte soprattutto al risveglio a muscolo freddo per poi diminuire e ripresentarsi successivamente aumentando di intensità nell'arco della giornata. La comparsa del dolore può essere graduale e peggiorare nel tempo fino a creare forte disagio e limitazione nelle attività quotidiane. E' un disturbo da non sottovalutare in quanto non raramente tende a cronicizzare. Il dolore spesso è localizzato al centro della pianta del piede con frequente insorgenza dal tallone, ma può estendersi e/o migrare nella zona metatarsale (sotto le dita del piede). La sensazione spesso descritta dai pazienti è di dolore, bruciore e "sensazione di avere le ossa del piede che toccano il suolo creando fitte dolorose tipo lame". 

Quali sono le cause che possono portare ad una fascite plantare? Le cause possono essere molteplici e a volte anche in concomitanza tra loro, qui elenco le principali:

-piedi piatti 

-scarpe inadeguate (spesso scarpe antinfortunistiche o con suola piatta) 

-obesità 

-allenamenti inadeguati 

-debolezza di alcuni muscoli della gamba (come polpaccio, peroneo, tibiale posteriore ed estensori delle dita e del piede). 

-piede cavo -sovraccarico funzionale (traumi ripetuti)

-postura scorretta 

-sperone calcaneare 

-ipersensibilità ed intolleranze 

-altre cause  

Essendo una problematica di natura spesso meccanica la sua risoluzione avverrà con trattamenti di rilascio di quelle zone accorciate/contratte, di una valutazione posturale mirata e di eventuali altre strategie di correzzione di eventuali disfunzioni.  

Nel prossimo post andrò a descrivere nel dettaglio come poter risolvere questo problema in modo efficace e risolutivo. 


Le informazioni contenute in questo post sono presentate a solo scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, che spetta sempre ad un Medico.