L'uomo più ricco di babilonia

Lessi questo libro all'incirca l'anno scorso, molto leggero e scorrevole, ed ebbi la buona idea di segnarmi in un banale foglio word i punti che ritenevo chiave.
Non si tratta di un manuale con teorie e tecniche per la gestione del denaro, bensì è una storia che inizia con un ragazzo che si fa avanti all'uomo più ricco di Babilonia, chiedendogli come potesse diventare come lui, e va avanti con quest'uomo che insegna ciò che ha imparato nel suo percorso verso la ricchezza.
Ecco, intessuta come storia, al suo interno contiene tanti principi e pratiche utili a chiunque per la gestione e la crescita del proprio patrimonio; nonostante sia parecchio datato (la prima edizione risale al 1926!), i consigli di questo libro rimangono comunque un'ottima guida.

Una parte di tutto ciò che guadagno è mia e la devo conservare

Questo è il primo dei consigli dispensati, anche se, visto in maniera più generale, quasi tutto riguarda questa prima parte: l'uomo più ricco di Babilonia dice di mettere via almeno 1/10 di ciò che si guadagna, per poi farlo diventare nostro schiavo ed investirlo con la massima cura affinché non vada perduto, consultando uomini saggi ed esperti.
Tutto il processo di gestione e crescita del proprio patrimonio è qui riassunta!

7 rimedi per riempire la borsa

Riempire la borsa, come si può già capire, è inteso come riempire le proprie tasche, il proprio portafogli, il proprio conto in banca, e significa semplicemente accumulare denaro.
L''uomo più ricco di Babilonia fornisce 7 rimedi:

1. Iniziate a riempire la borsa (per ogni 10 monete che metto dentro, ne spendo solo 9);
2. Controllate le vostre spese (un bilancio delle spese per non eccedere i 9/10 delle entrate);
3. Fate in modo che il vostro oro si moltiplichi (far si che ogni moneta renda e si moltiplichi);
4. Proteggete i vostri tesori dalle perdite (tesoro investito al sicuro, dove può essere richiesto indietro e dove genera un buon interesse; fatevi consigliare solo da uomini saggi esperti in materia di gestione dell'oro);
5. Fate si che la vostra dimora sia un investimento proficuo (possedere la propria casa riduce le spese);
6. Assicuratevi una rendita per il futuro (crearsi un tesoretto per la vecchiaia e per il futuro della propria famiglia);
7. Aumentate la vostra capacità di guadagno (coltivare le proprie facoltà, studiare, acquisire maggiori abilità; aumentare la fiducia in noi stessi per realizzare i nostri desideri, forti e ben definiti).

Le 5 leggi dell'oro

1.  l'oro arriva facilmente ed in modo crescente a chiunque metta da parte non meno di un decimo dei suoi guadagni per creare un capitale per il suo futuro e per quello della sua famiglia; 
2. l'oro lavora diligentemente per il saggio padrone che lo impiega in modo proficuo, moltiplicandosi così come le greggi al pascolo; 
3. l'oro è sotto la protezione del padrone previdente, che lo investe affidandosi al consiglio di uomini saggi nell'amministrarlo; 
4. l'oro fugge dall'uomo che lo investe in imprese che non gli sono familiari o che non sono approvate da coloro che sono abili nel suo mantenimento; 
5. l'oro abbandona l'uomo che lo vuole forzare a guadagni impossibili, che segue i consigli allettanti dei truffatori, o che si fida della propria inesperienza e dei suoi vani desideri d'investimento.

Ci tengo a sottolineare quanto questi suggerimenti siano ancora attuali, con l'unica "pecca" della questione dimora, dato che al giorno d'oggi c'è chi reputa la casa un investimento e chi invece la reputa una spesa; oltre a questo unico punto mi sembra tutto rispettabile!

Concludo con alcune citazioni presa qua e là, che sono sì delle frasi fatte, ma che penso contengano sempre una qualche profonda verità: 

"è meglio un po' di cautela che un grande rimpianto"
"non possiamo permetterci di restare senza un'adeguata protezione (assicurazioni, risparmi, investimenti)"

"dove c'è la determinazione si può trovare un modo!"

"il duro lavoro è la chiave per fare fortuna"