Matteo Barzotti

Top Founder President

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Il primo Life S.A.V.E.R.S.

2018-10-08 15:55:00

Analizziamo il primo dei sei "salvavita" del Miracle Morning

S come Silenzio

Il primo Life S.A.V.E.R.S. del miracle morning è dunque il silenzio.

"Se desiderate ridurre immediatamente lo stress, iniziare le vostre giornate forti della calma, della lucidità e della tranquillità che vi permetteranno di restare concentrati sugli aspetti importanti della vostra vita e persino danzare sulla soglia dell'illuminazione, fate il contrario di quello che la maggior parte della gente fa: iniziate ogni mattino praticando il silenzio con uno scopo" (Hal Helrod).

Per la maggior parte delle persone il mattino non è proprio il momento migliore della giornata: ci si sveglia che sembra di essere già (o ancora) stanchi, ci si gira e si rigira fra le coperte e si rimanda la sveglia finché non c'è proprio più tempo ed è necessario alzarsi. Siamo abbastanza goffi appena svegli, molto poco attivi e di poche parole, mentre quasi in maniera automatica svolgiamo le nostre classiche routine quotidiane che ci porteranno al lavoro (colazione, lavarsi i denti, vestirsi, truccarsi, prendere un po di traffico, essere in ritardo, ecc..).

Come già detto nell'ultimo post (ma è sempre importante ribadirlo), questi esempi non toccano tutti quanti! C'è chi si alza al mattino super pimpante e pronto per la giornata, come c'è chi invece non si alza proprio e si inventa una scusa per stare a letto. Noi prendiamo come riferimento la media delle persone, e mediamente la voglia e l'energia con cui ci si alza dal letto è poca.

Benefici e modalità

Per ribaltare le sensazioni sopra descritte al momento della sveglia, l'autore consiglia il silenzio praticato con uno scopo: "è uno dei metodi migliori per ridurre velocemente lo stress, aumentare l'autoconsapevolezza e ottenere la lucidità che vi permetterà di restare concentrati su obiettivi, priorità e tutto ciò che c'è di realmente importante nella vostra vita".

Con uno scopo sta ad indicare semplicemente che non deve essere del silenzio tanto per fare, ma bisogna praticarlo con in mente uno scopo benefico.

Durante le sessioni di silenzio Hal consiglia qualche attività da praticare: 

- Meditazione

- Preghiera

- Riflessione

- Respirazione profonda

- Gratitudine

Ritengo molto bello il fatto che non ci siano obblighi su cosa è necessario fare per avere dei benefici: in base alle preferenze e alle esigenze di ognuno di noi, si può scegliere di svolgere una determinata attività, così come si possono svolgere tutte o una combinazione di esse. Ci sarà chi si trova più a suo agio pregando, chi sperimenterà un po' di tutto, chi troverà più benefici dalla gratitudine e si dedicherà totalmente ad essa, ecc..

Va bene qualsiasi cosa si preferisce, visto che sono tutte pratiche che rilassano corpo e mente, e permettono di essere totalmente presenti e aperti anche per massimizzare i benefici dei successivi S.A.V.E.R.S.; unico appunto è l'importanza di non rimanere a letto per praticare il silenzio (alta probabilità di venire riassuefatti dal sonno).

Si consiglia per l'inizio del miracle morning di dedicare alla pratica del silenzio 5 minuti.

Meditazione

Fra i consigli dell'autore questa è la pratica che mi ha intrigato di più al pari della gratitudine, probabilmente per il fatto che sono già diverse volte e in diversi contesti che sento parlare degli effetti benefici di queste attività, e di come parecchie persone di successo ne abbiamo tratto notevole giovamento.

"L'essenza della meditazione consiste nel restare semplicemente in silenzio o concentrarsi su qualcosa per un dato periodo di tempo" (anche solo pochi minuti al giorno).

Un esempio di meditazione viene fornito ai lettori e vi riporto, per chi volesse cimentarsi in questa pratica, un breve riassunto dei passi da seguire.

È importante prima della meditazione predisporre la mente, calmarla, e liberarsi dal bisogno compulsivo di pensare sempre a qualcosa; essere pienamente presenti in questo momento e accedere all'essenza di chi si è veramente.

Trova un luogo tranquillo e confortevole per sederti (schiena eretta e gambe incrociate, chiudendo gli occhi o fissando il pavimento).

Inizia concentrandoti sul respiro, lento e profondo; respira di pancia inspirando col naso energia positiva ed espirando con la bocca tutte le preoccupazioni.

Avverti i pensieri che si placano, consapevole del fatto che è inevitabile che ti facciano visita; accoglili e lasciali andare.

Potrebbe aiutare concentrarti solo su un unica frase ripetendola nella respirazione.

Deve diventare un momento di totale presenza, per stare in pace ed essere grati, limitandoci ad essere; Hal la definisce come una specie di vacanza dai problemi, che anche se alla fine saranno ancora li, ci sentiremo molto più centrati e meglio equipaggiati per risolverli.

P.S.

Non è per nulla facile stare in silenzio, concentrarsi, meditare ed in generale riuscire ad allontanare tutti i pensieri dalla nostra mente rimanendo così in totale pace con se stessi.

Ci vorrà del tempo, dovremo fare della pratica e pian piano miglioreremo, ed è quindi importante non scoraggiarsi se soprattutto all'inizio risulterà difficile.

I benefici di questa pratica non tarderanno ad arrivare!

"Con l'atteggiamento del silenzio l'anima trova il percorso in una luce più chiara, e ciò che è sfuggente e ingannevole si risolve nella chiarezza più cristallina" (Mahatma Gandhi)

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