Massimo Lampis

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Le mie Poesie (4° parte)

2020-05-12 13:25:56

Ho deciso di riproporre le mie poesie: sia per chi non le ha mai lette ed è curioso, sia per chi ha piacere a rileggerle. Creerò degli articoli da 5 poesie ognuno. Chiunque abbia piacere a commentare è gradito. Ovviamente tutte le poesie sono mie, mentre la foto è presa dal web


Ho aggiunto i "bottoni" che rimandano ai link originali, per chi volesse leggere le eventuali didascalie a corredo della poesia e gli eventuali commenti e scambi di battute che ci sono stati. 


C'è anche il link che rimanda alla parte precedente

La Sposa


Sul sagrato della Chiesa

c'è una compagnia festosa

tanta gente è in attesa

dell'arrivo della sposa.

Lei è in macchina che arriva

tutta persa nel pensare

ciò che da sempre ambiva:

il vedersi sull'altare.

Pensa al suo grande Amore

che con quell'anello al dito

muterà tra poche ore

il fidanzato in suo marito.

Un sorriso le compare

ripensando al suo passato

alle difficoltà d'Amare

quando questo è contrastato.

Tutto questo si confonde

con le immagini d'esterno

quadro che raffigura onde

di un bel mare d'inverno.

Quel sorriso si commuove

la Chiesa è ormai davanti

scende dalla macchina che piove

intorno a lei felicità di pianti.

Due lacrime sulle gote,

il suo fidanzato è lì:

l'accompagnerà dal sacerdote

per prometterle il suo "Sì" 

Nessuna


Nessuna. 

Più mai nessuna riuscirà 

ad entrare nel mio cuore;

troppe delusioni,

è troppo anche il dolore.

In questa vita piena di incertezze,

una sola sicurezza:

più mai nessuna riuscirà 

ad entrare nel mio cuore;

c'è troppa sofferenza 

per ripensare alla parola amore

che tanto bene fa

ma procura anche dolore.

All'improvviso... tu.

I lunghi capelli biondi 

scendono sul tuo viso,

una bellezza sconosciuta ti circonda,

un fascino travolgente

ti accompagna in ogni dove. 

Cerco di scostarmi, 

per non venirne coinvolto,

ma vengo ammaliato dalla tua bellezza;

il mio cuore è in trappola,

ma non c'è contentezza.

So come finirà 

e questo mi addolora;

cercare di parlarti 

è solo una chimera.

Impossibile dimenticarti,

ti vedo ormai ogni giorno

e se cerco di ignorarti

per me è come l'inferno.

So che non posso averti,

ma lasciami sperare:

per me tu sei un sogno e,

ti prego,

lasciami sognare

Il sorriso della sfortuna