All'epoca dei social

All'epoca dei social

È una rivoluzione digitale

questa cosiddetta "rete sociale"

che fa interagire, a parole,

persone accompagnate e persone sole.

C'è chi scrive di canzoni,

chi dà vita alle emozioni,

c'è chi posta le sue foto

e chi i selfie sulla moto.

C'è chi scrive del Vangelo i passi,

chi in equilibrio mette i sassi,

c'è chi scrive bei frasoni

ma son solo citazioni.

C'è chi parla di magia

chi disserta di filosofia

c'è chi posta i suoi fumetti

e chi invece solo dolcetti. 

E poi c'è chi per avere un cuore

posta foto per sei ore;

e poi chi per averne di assai

non la smette proprio mai.

Così i social sfuggono di mano

e posti foto sul divano

e poi continuano facendoti vedere

quando a tavola vanno a sedere:

"È questo il primo piatto" 

mentre dietro ZAC! foto al gatto

e poi un'altra foto

al piatto mezzo vuoto. 

Perciò vi dico con ardore 

se per i cent volete il cuore

postate qualcosa che intrighi

non cercate di fare i fighi

perché (lo dico con imbarazzo) 

ci avete un pò rotto il *****

Massimo Lampis