A Silvia (Poesia)

Rivisitazione personale in chiave moderna di "A Silvia" di Giacomo Leopardi.
Un omaggio ad una bellissima Poesia, sperando di non far rivoltare troppo nella tomba il buon Giacomo 🙂

A SILVIA 

Silvia, rimembri ancora
Quel tempo della tua vita mortale,
Quando beltà splendea
Negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi,
E tu, lieta e pensosa, il limitare           
Di gioventù salivi?
Il tempo scandiva il ritmo
della tua giovinezza,
la tua dolcezza era cuore di luce 
in una notte senza luna.
Volavo oltre le nuvole
per vedere dall'alto 
il profondo dei tuoi occhi
e avrei voluto ripararmi
sotto il tetto della tua allegria.
Nulla rimane del tuo sorriso d'angelo
se non frammentati ricordi
che mi rivoltano il cuore.
Ho perso lo splendore
dei miei anni migliori,
invece di inseguire
sogni da realizzare
e ora nulla mi rimane
se non un tempo
che scandisce la mia tristezza.
Inciderò nell'eterno
la tua presenza,
per colmare il vuoto
che giorno per giorno
mi presenta il conto
per non averti tenuta stretta
anche solo il momento di un bacio. 

Massimo Lampis