Come fare trading online

Come fare trading online è uno dei temi più discussi in questo momento prova a cercare su google.

Sempre molte più persone, infatti, cercano ALTERNATIVE al lavoro tradizionale, imbattendosi così in operazioni di trading online.

È importante avere una base solida nel trading online prima di prendere in considerazione qualsiasi tipo di investimento o strategia di Come fare trading online.

Sei pronto? Mettiti comodo e leggi attentamente le prossime righe.

Partiamo!

Come fare trading online: 1- Scegliere un broker di trading online

Se non hai già un account su un broker di trading online, è importante scegliere con accuratezza quello da utilizzare.

Ci sono due tipi di broker:

1. Broker ECN: consente l’accesso ad un mercato diretto, non garantisce l’ esecuzione in mancanza di liquidità e applica delle commissioni su ogni operazione.
2. Broker STP:  alternativa al Broker ECN, propone un servizio “no dealing desk” , fornendo l’accesso al mercato mantenendo uno spread ridotto.

Come fare trading online: 13 tipi di operazioni che si possono effettuare con un broker online

1. Mercato: Gli ordini a mercato indicano che sei disposto ad accettare qualsiasi prezzo ti venga presentato al momento dell’esecuzione dell’ordine.
2. Limite: Ti permette di scegliere  il prezzo massimo che pagherai o il prezzo minimo che sei disposti ad accettare rispettivamente per l’acquisto o la vendita di un’azione. La differenza principale tra un ordine a mercato e un ordine limite è che quest’ultimo non può essere eseguito.
3. AON: Quando si acquista una quantità sostanziale di azioni, potrebbe essere necessario un certo tempo prima che l’ordine venga completato e quindi si potrebbe finire per pagare prezzi diversi per ogni ordine. Se vuoi evitare questa situazione, è possibile effettuare un ordine all-or-none (AON), che richiede l’acquisto delle azioni in un’unica transazione.
4. FOK: Un ordine Fill or Kill (FOK) vuol dire che una determinata azione viene completamente annullata o eseguita parzialmente.
5. IOC: La differenza fondamentale tra questo tipo di ordine e il FOC è che questo permette di completare importi parziali dell’ordine. Quando le azioni non sono più disponibili al limite o a un prezzo migliore, l’acquisto o la vendita termina immediatamente e l’ordine viene annullato.
6. Stop: Nel linguaggio comune, gli ordini stop e stop limit sono noti come “stop loss” perché i day trader e gli altri investitori li usano per bloccare i profitti delle operazioni ad un determinati prezzo.
   Un ordine stop si converte automaticamente in un ordine di mercato quando un prezzo predeterminato – il prezzo stop – viene raggiunto.
7. Stop Limit: Le tue azioni vengono bloccate al raggiungimento di una certa quota (che hai precedentemente scelto).
8. Short Sell Order: La “vendita allo scoperto” è una pratica che ti permetterà di trarre profitto se previ che il titolo di una azione scenderà.
9. Buy To Cover: Diciamo che le azioni di GE sono scese a 10,50 dollari per azione. Per completare la “vendita allo scoperto” (Short Sell Order), dovresti piazzare un “acquisto a copertura dell’ordine”

• Il tuo ordine di acquisto a copertura dell’ordine riacquisterebbe le 1.000 azioni per 10.500 dollari e restituirebbe le azioni prese in prestito al tuo  broker online. Poiché hai acquistato le azioni per $2.000 in meno di quanto le hai vendute, avrai ottenuto un guadagno di $2.000

1. Day Order: I Day Order sono quelle azioni valide fino alla fine delle 16.00, ora dell’est, il resto delle azioni vengono cancellate.
2. GTC: Un ordine good-til-canceled (GTC) rimane aperto fino a quando non si verifica una delle tre situazioni:
   · L’ordine è Terminato
   · È stato annullato l’ordine
   · Il tempo assegnato dal Broker per quell’azione è scaduto
3. Trailing Stop: Un modo per proteggere i tuoi guadagni e limitare le perdite automaticamente è quello di effettuare un ordine di trailing stop. Con questo tipo di ordine, si imposta un prezzo stop del valore del mercato
4. Bracketed Orders: I Bracketed Orders sono ordini dove vengono impostati dei trailing stop come percentuale o come importo fisso al di sotto del prezzo dell’azione. Tuttavia, è anche possibile stabilire un limite superiore che, una volta raggiunto, porterà alla vendita dell’azione.

Come fare trading online: Evitare spese che possano diminuire i tuoi profitti

Il più grande nemico del trading sono le spese.

Rappresentano il denaro che stai buttando, diminuendo così i tuoi profitti fino ad annullarli.

Come scambiare azioni a margine con denaro preso in prestito

Sapevi che c’è la possibilità di prendere in prestito denaro dal tuo broker di Trading online?

Questo è conosciuto come trading sul margine; tuttavia, ci sono delle insidie che dovresti evitare.

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Quando molti trader vogliono acquistare un’azione, o depositano il contante necessario in un broker online per finanziare la transazione o raccogliendo dividendi ed interessi sui loro investimenti esistenti. Tuttavia, questo non è l’unico modo per acquistare azioni, e l’alternativa è nota come “margin trading”.

Il Trading online di margine si verifica quando un investitore prende in prestito denaro per pagare le azioni.

In genere, il broker che ti presta denaro lo fa a tassi relativamente bassi. In effetti, questo ti dà più potere d’acquisto per le azioni rispetto al denaro contante.

La negoziazione dei margini comporta però, un rischio significativamente maggiore rispetto alla normale negoziazione di azioni nel trading online. Solo gli investitori esperti con un’elevata tolleranza al rischio dovrebbero prendere in considerazione questa strategia.

L’inghippo è che il broker online scelto, non si farà carico di questo; semplicemente ti presta il denaro, indipendentemente dall’uso che ne farai e dall’andamento di mercato

Opzioni di Stock

Se stai utilizzando la negoziazione di azioni a margine nel trading online, hai anche accesso allo Short Stock. Quasi tutti i trader azionari di successo hanno avuto uno Short Stock, ovvero guadagnare quando quando le azioni di un mercato crollano nel trading online.

I trader lo utilizzano quando credono che il prezzo di un’azione sia in ribasso.

Comprano l’azione in ribasso per poi rivenderlo in rialzo, ottenendo un profitto consistente

Quando si utilizza questa strategia nel , però, si è esposti a un rischio finanziario potenzialmente elevato. In alcuni casi, quando gli investitori vedono che un’azione ha un ha una buona probabilità di ribasso, il volume delle azioni aumenta, e vengono vendute facendo così salire il suo prezzo nel .

Questo può costringere i trader a “coprire”, o a riacquistare le azioni prima che il prezzo diventi troppo alto, ed evitare enormi perdite nel .

Il ruolo dei Market Maker nella negoziazione di titoli

Il trading azionario non sarebbe possibile senza i Market Maker nel .

Ogni volta che compri o vendi azioni, le probabilità che il tuo ordine passi attraverso un market maker in una delle principali borse sono alte.

I market maker – di solito le banche o le società di brokeraggio – letteralmente “fanno un mercato”; sono pronti ad acquistare o vendere una determinata azione in ogni istante ad un certo prezzo di mercato nel .

Questo è un bene per i trader perché permette loro di eseguire operazioni di trading online ogni volta che vogliono.

Se ad esempio, inserisci un ordine di mercato per vendere 100 azioni Disney, un market maker acquista le azioni da te, oppure aiuterà ad eseguire gli ordini di vendita che arriveranno in seguito.

Negoziazione di titoli e banche d’investimento

Ora che hai imparato a conoscere i Market Maker e il ruolo che svolgono, è il momento di fare un passo avanti e conoscere la banca d’investimento nel .

Se hai molti soldi, potresti fare grandi affari direttamente con una banca d’investimento o direttamente il tuo agente di borsa.

Una banca d’investimento è un grande istituto finanziario che opera principalmente nell’alta finanza. 

Aiutano le imprese ad accedere ai mercati dei capitali (mercato azionario ad esempio) e raccogliere fondi.

Se la Coca-Cola Enterprises ad esempio, volesse vendere obbligazioni per un valore di 10 miliardi di dollari per costruire nuovi impianti di imbottigliamento in Asia, una banca d’investimento la aiuterebbe a trovare acquirenti per le obbligazioni e a gestire le pratiche, insieme a un team di avvocati e contabili.

Come le azioni possono influire sulla Fattura Fiscale

Devi essere a conoscenza delle regole fiscali per ciascuna delle tue posizioni nel  se vuoi essere un trader attivo.

Più breve è il periodo di detenzione di un’azione, più pagherai l’IRS in tasse. Questo è stato progettato per incoraggiare gli investimenti a lungo termine rispetto alla speculazione a breve termine nel . 

L’imposta sulle plusvalenze totale che paghi è determinata in gran parte dalla durata di detenzione di un investimento.

I guadagni in questo campo, sono profitti che si realizzano quando si vende un investimento a un prezzo superiore a quello pagato per il bene stesso nel .

Questi investimenti possono essere a lungo e a breve termine e hanno un diverso carico fiscale.

Prendiamo ad esempio un broker chiamato Sam che preferisce premiare gli azionisti a lungo termine con una tassa più bassa rispetto a quella applicata alle plusvalenze a breve termine. Anche se le aliquote fiscali individuali possono cambiare, i periodi di detenzione in genere no.

Le partecipazioni a lungo termine sono quelle possedute dall’investitore per oltre un anno e quelle a breve termine sono un investimento inferiore a un anno.

È assolutamente fondamentale capire che la data di acquisto e di vendita utilizzata per determinare il periodo di tempo in cui puoi detenere il bene è la data di negoziazione nel  – il giorno in cui hai chiesto al tuo broker di acquistare o vendere un’azione – e non la data di regolamento.