Massimiliano Floridia

Founder Executive

Dal jeet kune do ( JKD ) di Bruce Lee alle arti marziali miste (MMA) cos' è cambiato nel panorama marziale???

2019-09-03 23:00:32

Cos'è successo nel mondo delle arti marziali e come si è arrivati agli incontri nel gabbione (MMA), con pochissime regole e perchè? partirò dalla prima metà degli anni settanta con la nascita del JKD del famosissimo Bruce, personaggio che stimo per ciò che fece, marzialisticamente parlando.

Chi di voi anche solo per sbaglio nel cambiare canale non ha visto qualche fotogramma del film basato sulla storia di Ip Man ,la leggenda delle arti marziali,   famoso, anche, per essere stato il maestro di Bruce Lee? penso un pò tutti, visto che la trilogia la trasmettono da anni su una delle reti Rai. Bene è proprio grazie al Wing Chun, quella scuola di Kung Fu che diede "i natali marzialistici" a Bruce Lee che nasce tutto. Infatti, quando da ragazzo Bruce arriva in America comincia ad insegnare ai bianchi, cosa che per la comunità cinese era uno scandalo. Per questo motivo, dovette combattere con un altro cinese e se avesse vinto l'incontro avrebbe avuto il permesso d'insegnare... e così fù. Bruce si accorse, in poco tempo, che gli stili tradizionali, Wing Chun compreso, non avevano le risposte...erano belli ma troppo rigidi e pieni di forme coreografiche. Così cominciò ad interessarsi alla boxe e alla lotta cercando di prendere il meglio da ogni forma di combattimento, creando un non stile che chiamò Jeet Kune Do( la via per intercettare il pugno) mettendo dentro anche stili filippini con armi di piccolo taglio( vedi foto), bastoni e i famosi nunchaco.. facendo un bel cocktail sincretista di stili. Fù così che cominciò tutto, gli stili in realtà si sono sempre sfidati per stabilire qual'era il migliore sin dai tempi antichi, ma è l' America la patria del cambiamento. Qualche anno dopo, la morte di Bruce Lee,  avvenuta nel'73, fino a tutta la seconda metà degli anni settanta, ci fù l'esplosione dei Kung Fù movies, sostituiti in un decennio da quelli sulla  Kick boxing e la boxe thailandese, che presero presto il posto dei films di kung fù e di Karate giapponese. Molte persone cominciavano a frequentare questi stili, perché vedevano al cinema dei "supereroi" palestrati che boxavano e tiravano calci potenti, facendo diventare tutto, più a misura di noi occidentali...e questi stili sembravano imbattibili anche nella realtà. Ma sarà  negli anni novanta, dove tutto viene messo in discussione, non dai films, stavolta, ma dalla realtà. Arriverà sulla scena marziale anche la lotta a terra, fino ad allora considerata la cenerentola degli stili. Questo avviene grazie ai fratelli brasiliani Gracie che con il loro Brasilian Ju Jitsu, cominceranno ad organizzare incontri senza regole, che chiameranno Vale tudo( vale tutto) dove sfidando tutti, dimostreranno che solo usando la lotta avranno la meglio su stili che combattono all'impiedi con calci e pugni. La loro egemonia, però, durerà solo una manciata di anni, perché presto verrà fuori, una nuova generazione di combattenti professionisti completi, che mischieranno diversi stili, compresa la lotta, dando vita ad un vero e proprio studio,  testato su incontri reali, dove si selezionerà ciò che è efficace da ciò che non lo è. Questo nuovo modo di combattere dentro una gabbia prenderà il nome di Mixed Martial Arts (MMA) e si baserà principalmente sulla pratica di tre stili base, la Boxe Thailandese, la kick e il brasilian Ju Jistu(bjj) tutti rivisitati in funzione della lotta a terra. In sintesi sono proprio le Arti marziali Miste a mantenere ciò che altri stili promettono, ma non sono alla portata di tutti, anche se ne esistono, da qualche anno, versioni più commerciali e leggere. Lo stesso crossfit probabilmente è inspirato agli esercizi di potenziamento estrapolati dall'allenamento del MMA, ma questa è un altra storia...tutta da verificare :)