Martina Ghezzi

MARZO

2021-03-01 20:16:16

Energia e Alimentazione

Marzo è il mese dei guerrieri e nell'antichità era dedicato a Marte, dio della guerra e dei raccolti primaverili ed è anche il mese in cui il nostro organo guerriero raggiunge la sua massima forza con apice il 21 di marzo in corrispondenza dell'equinozio di primavera.
Anche il termine inglese "March" evoca la marcia, la parata di un esercito.
A questo punto avviene anche il definitivo cambio di polarità tra inverno ed estate, tra acqua e fuoco e troviamo questa corrispondenza anche nei segni zodiacali che in marzo attuano lo scambio tra Pesci, segno d'acqua governato da Nettuno e Ariete, segno di fuoco governato appunto da Marte.

Come confermato dal nostro proverbio “Marzo pazzerello guarda il sole e prendi l’ombrello”, anche nell'antica Cina marzo era noto per il tempo variabile in quanto la stagione è dominata dal vento che sposta le nuvole provocando facili cambiamenti delle condizioni atmosferiche.
Bisogna iniziare a uscire e muoversi e riprendere contatto con una luce solare più luminosa e tiepida e con il verde della natura senza cedere alla tentazione di scoprirsi.
Il colpo d'aria e le piogge sono sempre pronti a sorprenderci.

In questo mese dobbiamo lasciare che il Fegato possa esprimersi liberamente e senza ostacoli, per questo deve essere leggero.
Bisogna inoltre eliminare dal Polmone muchi e catarri accumulati in inverno, a causa del rallentare dell'energia e dell'alimentazione più pesante.

In cucina è utile aumentare i sapori piccanti e aromatici per sostenere fegato e polmone e ridurre quelli acidi che riprenderemo in estate.
Il dolce è sempre presente per armonizzare ed dissipare le tensioni.
Un po' di amaro aiuta a bilanciare il piccante, a ricaricare il Rene, preparare il Cuore e favorire il fegato ad eliminare le tossine e favorire il ricambio del sangue che dovrà essere fresco e pulito all'arrivo del caldo estivo. L'importante è compensare con la giusta proporzione di dolce e piccante per non ostacolare la salita di Fegato e Milza.

In marzo troviamo gli ortaggi guerrieri: carciofo, fagiolino, asparago, cicoria, tarassaco, ma anche radicchio, cavoli, porri, fave, agretti, barbabietola, finocchi, verdure a foglia verde come insalate, spinaci e bietole.

Questi alimenti si cuociono molto rapidamente: è ora di spegnere il forno e dare più dinamismo con cotture saltate in padella o nel wok, brevissime bolliture in acqua o a vapore.

Un consiglio molto pratico può essere quello di ridurre al minimo il consumo di frutta secca per 2 o 3 settimane, preferendo altri grassi come ad esempio le olive appena raccolte tra ottobre e dicembre.

Martina Ghezzi 

Riguardo a calmare QI e Shen leggete il post precedente sulla lentezza.