LA PRIMAVERA

PRIMAVERA - prima parte

Oggi è il 12 febbraio, giorno del Capodanno cinese, oggi inizia l'anno del Bue di Metallo (yin), mentre il 3 febbraio è stato il primo giorno di primavera 
Il calendario cinese calcola i periodi di inizio, fine e transizione delle stagioni leggendo il cielo e quindi questi corrispondono esattamente ai ritmi della natura e non a principi istituzionali.

La data di inizio della primavera cade quando l'ellittica solare è a 315° ed è sempre intorno al 4 febbraio.
L'inizio dell'anno invece coincide con la seconda luna nuova dopo il solstizio d'inverno.
Basta sentire l'aria e vedere le prime gemme per rendersi conto che effettivamente le manifestazioni della natura non sono più quelle del freddo e spoglio inverno e se ascoltiamo bene anche dentro di noi l'energia è cambiata.

Primavera deriva da "vas", splendere e pare che in questo periodo le energie si pongano in un perfetto equilibrio universale che genera bellezza, fioritura,  nascita, fertilità, ma anche apertura e leggerezza e quindi il manifestarsi della vita nella rigogliosa e luminosa freschezza di profumi e colori che si riflette su di noi che percepiamo un maggiore slancio anche vedendo le giornate che si allungano e una luce più calda e brillante.

Kahlil Gibran la descrive così, poeticamente:
"I fiori della primavera sono i sogni dell'inverno raccontati, la mattina al tavolo degli angeli" 

È il periodo ideale per il cambiamento, la rigenerazione e il rinnovamento come indicano le famose "pulizie di primavera" e questo deve avvenire anche dentro di noi, alleggerendo anche l'alimentazione in termini soprattutto qualitativi.
Durante l'inverno ci siamo arricchiti di cibi pesanti e nutrienti per difenderci dal freddo e promuovere il radicamento e raggiungere una certa profondità, la cui missione dovrebbe essere quella di concentrare il qi del Rene e il Jing che saranno espressi nello slancio primaverile promosso dall'incontrarsi di Rene e Fegato durante "il passaggio di staffetta" in cui l'energia si dirigerà verso l'alto e l'espansione in un impeto di crescita e manifestazione durante tutta la stagione primaverile.
La primavera è la stagione del Fegato che ha il compito di ripulire l'organismo dalle tossine e che in questo periodo raggiungerà il picco della sua attività.
Per favorire la circolazione e l'armonia del qi senza indebolirlo dobbiamo aiutarlo nel suo lavoro iniziando a ridurre i grassi e ogni tipo di tossina aggiuntiva e inserendo erbe amare drenanti e purificanti. 
È possibile iniziare ad introdurre con cautela qualche alimento più rinfrescante e magari anche crudo, ma, soprattutto all'inizio, sempre in combinazione con alimenti yang e di natura tiepida per non bloccare la direzione naturale dell'energia.. 
Come già detto è la stagione della bellezza, che è espressione di equilibrio e armonia ed è ciò che dobbiamo ricercare.
Non a caso il 17 febbraio inizia il periodo di Quaresima.
Questa tradizione aderisce alla necessità del corpo di purificazione il cui aspetto fisico determina anche quello spirituale, a prescindere dall'orientamento religioso o dalla scelta atea, perché corpo e anima sono comunque inscindibili durante l'incarnazione e sono influenzati reciprocamente dai propri movimenti.

Il Fegato è il grande condottiero, colui che ci proietta la strada, ha bisogno di vedere lontano e di spazio aperto per progettare la conquista dei nostri obiettivi di vita. In primavera è importante stare nel verde e osservare la Natura e la sua crescita.

Per non ostacolare l'energia del Fegato è utile ridurre l'acido e aumentare il piccante, facendo attenzione alle spezie troppo riscaldanti e comunque all'eccesso che non permetterebbe all'espansione di essere graduale durante i 3 mesi con il rischio di un'eccessiva dispersione, e limitare il salato senza eliminarlo per rigenerare il Rene.
Importante invece il sapore dolce per rilassare le tensioni che impedirebbero l'espressione naturale dell'energia. 

L'uovo è un alimento tradizionalmente legato alla Pasqua, festa religiosa primaverile che festeggia la Resurrezione e questo è proprio il tema dell nascita a dare all'uovo e alla festa stessa la simbologia e quindi lo stesso messaggio energetico della primavera.
È noto l'abbinamento dell'uovo con gli asparagi che sono un altro alimento importante per il fegato per sapore e colore, per la loro segnatura legata alla procreazione maschile e per il loro moto di crescita ascendente.

Altri alimenti noti sono tarassaco, cicoria, carciofi, le verdure a foglia verde, meno noti nella cultura occidentale i germogli, emblema vegetale del potenziale di crescita.

In questa stagione bisogna fare attenzione al vento che ci parla anche di una stagione facilmente mutevole che può cogliere di sorpresa trovandoci impreparati e provocando ad esempio starnuti primaverili o malanni improvvisi.
Le allergie stagionali possono essere causate da un disequilibrio energetico del Fegato o del Polmone, che in questo caso di possono riassestare con erbe, massaggi, agopuntura e dietetica. Il consiglio è di agire in prevenzione e quindi già da febbraio.

Domani troverete la seconda parte del post dove parlerò della lettura energetica de "La Primavera" di Botticelli e vedremo come l'arte ci comunica importanti messaggi per l'anima.

Martina Ghezzi