GENNAIO

GENNAIO

A Gennaio in Occidente inizia il nuovo anno e quindi un nuovo ciclo. Anche se fino al II sec. a.C. l'inizio dell'anno era posticipato come è tutt'ora nei calendari di altre culture come quella cinese.
"Gennaio" origina da Numa, messo da Ovidio sotto la protezione del dio Giano, divinità delle porte e dei ponti, dio dei mutamenti e degli inizi. "Janis" significa porta, passaggio da una dimensione all'altra, da uno spazio all'altro, da un tempo all'altro, da un mondo all'altro.
Questo gennaio è molto importante.
Avverranno cambiamenti radicali indipendenti dall'azione dell'uomo che ci metteranno alla prova e che si sommeranno a quelli attuati dalla civiltà. Per qualcuno sarà più facile, per altri meno.
In questa simbologia di passaggi non dovete farvi illudere che la situazione vi impedisca di viaggiare in quanto sotto certe manovre di nasconde il tentativo di interporsi al passaggio di dimensione, che la Natura sta attuando e a cui ci siamo preparati nei recenti anni, anche se per molti in modo inconsapevole e involontario, ma pur semore secondo il naturale principio di evoluzione.

Giano è infatti un dio bifronte. Viene rappresentato con due volti, uno rivolto al passato e uno al futuro, per simboleggiare il tempo circolare ed inesauribile che si rigenera continuamente nello stesso impermanente istante.
Il suo messaggio è "guardare a ciò che è stato per continuare il bene e non continuare il male". Sempre che il male esista.
Giano è il custode delle soglie e quindi ci ricorda che ogni anno porta con sé qualcosa di vecchio, ma soprattutto qualcosa di nuovo.
Il 2021 ha l'energia del metallo yang che taglia i rami secchi in modo incisivo e questa energia continuerà a ripulire per 2 anni quanto subentrerà l'energia del legno.

Abbiamo dedicato i mesi precedenti all'introspezione, ora è venuto il momento di fare l'inventario, guardarsi allo specchio come nella foto gli alberi lo fanno nell'acqua, che non a caso è l'elemento associato all'inverno, ed individuare tutti quei rami secchi da eliminare e valorizzare quelli che germoglieranno.
Ricordiamo che per il calendario cinese gennaio è l'ultimo mese dell'inverno ed è ora di attuare una sorta di depurazione che non punta alla privazione quantitativa, né al drenaggio intenso, ma piuttosto qualitativa interrompendo l'uso del dolce tossico e degli stravizi delle feste e tornando a guidare l'energia vedo l'interno con i sapori yin salato e amaro che inoltre consolida, anche la consapevolezza acquisita e allo stesso tempo drena verso il basso favorendo il rilascio del superfluo, ma facendo attenzione che spesso è combinato con natura termica fredda e quindi mai crudo e sempre associato ad esempio al piccante, altro sapore invernale utile per non eccedere nell'introspezione e nella stasi, sostenere l'energia del Fegato per la primavera che verrà e l'energia difensiva che ci protegge dal freddo e dai patogeni.
Utili ancora tutti gli alimenti che stanno all'interno come radici e tuberi che stanno sottoterra, legumi che stanno nei baccelli, uova e molluschi che stanno in gusci e conchiglie.
Mangiare cibo cucinato e cotto, di natura neutra, tiepida e calda, in quanto gennaio è un mese molto freddo bisogna continuare a tonificare e riscaldare.

Buon inizio!

Martina Ghezzi

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