21 MARZO - GIORNATA DEL PROFUMO

Come aromaterapeuta e floriterapeuta scrivo questo post con grande onore in questa giornata.
Tutti ci siamo accorti come in questi giorni la natura sia fiorita inebriandoci di fiori, colori e profumi.
La natura va avanti nonostante la situazione attuale e come sempre al nostro servizio ci viene in aiuto.

Profumo deriva da "per fumum" , "attraverso il fumo".
Il profumo ha sempre avuto un profumo sacro, era usato nei riti e nelle mummificazioni.
Profumare il corpo o la casa è un rito di conservazione.

Luca Turin ha passato buona parte della sua vita per dimostrare che l'odore delle sostanze è basato sulla frequenza della vibrazione delle loro molecole e ad oggi sappiamo che abbiamo circa 191 recettori olfattivi, tutti in un punto preciso del naso, che ci permettono di classificare un odore senza mai averlo sentito prima.
È una conoscenza innata che ci permette di sfruttare il potere di queste vibrazioni superando la barriera limbica senza che il mentale e quindi le credenze o lo scetticismo ne ostacolino gli effetti.

"Il profumo ha una forza di persuasione più convincente delle parole, dell'apparenza, del sentimento e della volontà. Non si può rifiutare la forza di persuasione del profumo, essa penetra in noi come l'aria che respiriamo penetra nei nostri polmoni, ci riempie, ci domina totalmente, non c'è modo di opporvisi."

È facile capire attraverso la nostra esperienza olfattiva che un cattivo odore corrisponde a qualcosa di marcio e un buon odore a qualcosa di buono e quindi che il potere di un profumo alza le nostre vibrazioni e che buone vibrazioni corrispondono a buona salute.
La natura infatti in questi giorni ci vuole aiutare proprio con i suoi segnali ad alzare le nostre vibrazioni. 
A differenza nostra, la natura sa che noi siamo uno, per quanto probabilmente il nostro comportamento ci rende più dannosi che necessari al suo benessere.

L'olfatto è anche un recettore del pericolo e delle vibrazioni negative.

Ci sono persone che non tollerano i profumi o alcuni profumi.
Quando c'è questo disagio significa che qualcosa di disarmonico che abbiamo dentro viene richiamato in superficie.
Se la persona è disponibile e desidera affrontarlo si possono sciogliere queste tensioni e ristabilire armonie che da tempo attendono di ritrovare il loro equilibrio.

"Colui che dominava gli odori, dominava il cuore degli uomini."

Come possiamo alzare le nostre vibrazioni? Proprio grazie aj profumi della natura e quindi con gli oli essenziali.
Gli oli essenziali sono l'essenza vitale della pianta da cui sono estratti, un concentrato incredibile di queste vibrazioni altissime e hanno tutte le proprietà descritte sopra.
Il loro utilizzo è miracoloso, ma ci sono molte precauzioni di cui tenere in considerazione, per cui meglio chiedere ad un esperto prima di rischiare.
Gli approcci possibili al loro utilizzo sono tantissimi e personalmente prediligo un approccio energetico, olistico nel vero senso della parola e non nel senso convenzionale che questo termine ha preso, lavorando sulla singola persona in un preciso momento, mentre l'approccio naturopatico è quello più lontano dalla mia attitudine che si basa molto sulla mia naturale empatia.
Si ottengono grandissimi risultati a livello fisico, emozionale, spirituale ed energetico, ma devono essere scelti ed usati nel modo giusto.
Non devono mai essere sprecati.
Usarli per migliorare noi stessi nel profondo è onorare questo dono unico e inestimabile per la natura.
Preferisco evitare tutti gli utilizzi che ne disperdono le proprietà.

Vi lascio comunque una sinergia molto basica valida per tutti che potete usare nel diffusore in questi giorni.
Non alzerete solo le vostre vibrazioni ma anche quelle del pianeta.

2 gocce di arancio dolce
2 gocce di eucalipto
2 gocce di lavanda
1 goccia di zenzero

È importantissimo usare oli essenziali di qualità, naturali, biologici e puri perché sia ad un topico che in diffusione gli oli essenziali si diffondono in 5 minuti nella nostra circolazione sanguigna.
A maggior ragione se usati in diffusione in quanto le molecole vengono micronizzate ed entrano ancora più facilmente.

Martina Ghezzi 

Citazioni da "il profumo" di Suskind