Marta Masolini

Differenza tra dermopigmentazione e microblading

2019-04-30 17:33:20

Qual'è la differenza tra la tecnica di dermopigmentazione il microblading?Chi ha voglia di ridisegnare, definire o sistemare le sopracciglia, spesso non sa di preciso a chi rivolgersi.


Sui social siamo inondati di immagini del prima e del dopo il trattamento, la maggior parte dei lavori eseguiti con la tecnica del microblading che ora va molto di moda, altri invece eseguiti con la tecnica della dermopigmentazione.

Facciamo un po' di chiarezza sulle differenze tra una e l'altra tecnica, in modo che possiate fare le vostre considerazioni e siate facilitate nella scelta del professionista a cui rivolgervi.

Sfatiamo prima di tutto l'idea che il risultato in cui è presente il disegno del pelo per pelo sia propria del microblading, perchè non è così, anche la tecnica della dermopigmentazione permette il disegno del pelo.

E' sbagliato anche pensare che il tatuaggio delle sopracciglia sia quell'unico blocco, di forma poco realistica, alle volte tendente al bluastro.Questo risultato artificiale, avveniva anni e anni fa, quando non c'erano tante conoscenze nel campo, non esistevano tutte queste specifiche tecniche e il trattamento veniva eseguito proprio come fosse un tatuaggio, magari a volte da tatuatori non esattamente esperti in estetica e con colori a base metallica, destinati a virare nel tempo.

LA DERMOPIGMENTAZIONE

La dermopigmentazione prima di tutto spazia in un campo d'azione più vasto rispetto al microbalding, infatti viene utilizzata non solo per le sopracciglia, ma anche per il contorno e riempimento delle labbra, la creazione di una riga di eyeliner o ancora in campo medicale, per la copertura di cicatrici, vitiliggine, ricostruzione dell'aerola mammaria e anche per infoltire il cuoio capelluto.

I colori sono dei pigmenti naturali per lo più organici, composti da minerali che difficilmente possono provocare allergie perchè certificati e riassorbibili.

Il  manipolo utilizzato nella dermopigmentazione è meccanico, simile a quello del tatuatore, ma più pratico e leggero.

L'ago, almeno per quanto riguarda la sopracciglia, è molto sottile, permette un tratto preciso, ancora più di una scritta tatuata. L'ago entra ed esce dalla pelle e deposita il pigmento nella congiunzione tra derma ed epidermide, più in profondità rispetto alla tecnica del microblading e per questo dura anche più di quest'ultima.

La durata dipende molto dalla pelle di una persona, essendo un tatuaggio semipermanente, se non viene ritoccato sparirà nel tempo. Andrebbe ribattuto dopo 6 mesi, ma per alcuni può durare anche un anno. In ogni caso dopo la prima seduta, il lavoro dev'essere ripassato dopo 30/40 giorni, per rinforzare il colore o per coprire eventuali buchetti.

Il dolore è molto soggettivo, si percepisce un graffietto ed è simile alla sensazione che si prova mentre si fa un tatuaggio. Il trattamento più doloroso con questa tecnica sono sicuramente le labbra, ma per quanto riguarda le sopracciglia la sopportazione è accettabile. In ogni caso si può ricorrere all'uso di cremine anestetiche.

IL MICROBLADING

Il microblading è una tecnica dedicata esclusivamente alle sopracciglia.

I colori sono sempre dei pigmenti organici, inseriti sotto pelle, nello strato più superficiale, dove il turn-over cellulare è più presente ed è proprio per questo che il trattamento tende a durare meno della dermopigmentazione.

Il manipolo non è meccanico, la tecnica è eseguita manualmente, mediante una penna con tanti piccoli aghi che formano una punta simile ad un bisturi. Questa punta effettua dei micro taglietti belli precisi, non essendoci la vibrazione del manipolo e i peletti della sopracciglia vengono disegnati uno per uno. Il tratto, se eseguito ovviamente da una persona esperta, ha un effetto molto realistico e naturale.

La durata anche qui dipende da persona a persona, ma il rinforzo dopo 30/40 giorni è necessario anche in questo caso.

In entrambi i casi, dopo aver eseguito il trattamento è bene non esporsi al sole diretto nei  primi 20 giorni, non frequentare saune, piscine o effettuare sport intenso in cui si suda molto.

I costi dei due trattamenti sono simili, ma ovviamente dipende dal professionista a cui ci si affida, possono oscillare dai 300 agli 800 € nella prima seduta (compresa la seduta di rinforzo dopo la fase di guarigione). Nella seduta di ribattitura, dopo 6/12 mesi, il costo diminuisce perchè i tempi di esecuzione si accorciano, non essendo necessario ricreare il disegno preparatorio e sceglier il colore.