Scuola & Istruzione
Globalizzazione 4.0
La globalizzazione è ormai sotto gli occhi di tutti. Volare da un paese all'altro costa sempre meno, i mezzi di comunicazione sono globalizzati e si può tranquillamente fare shopping in un negozio dall'altra parte del globo restando comodamente seduti sul proprio divano. Questo ha avuto certamente un impatto non solo positivo. Infatti come è accaduto in passato questo processo porta inevitabilmente dei cambiamenti nella struttura della società. Questi cambiamenti andranno a colpire alcune categorie di lavoratori che si troveranno a dover cercare nuove fonti di reddito e favoriranno altre categorie che potranno giovare del progresso. Per non essere impreparati a queste inevitabili mutazioni del nostro sistema sociale e lavorativo dobbiamo trovare il nostro posto all'interno di questa realtà globalizzata. [Foto sotto di Ross Findon su Unsplash]
Cambiano le prospettive
Negli ultimi anni abbiamo tutti assistito ad un processo di cambiamento. Internet, i social network e soprattutto aver sempre a portata di mano uno strumento come lo smartphone hanno cambiato il modo in cui utilizziamo non solo i social, ma anche il modo in cui interagiamo tra di noi. Fino a pochi anni fa era normale informarsi tramite i quotidiani e la televisione. Quante volte le nostre nonne ci hanno detto “l“ha detto la televisione“? Oggi è consuetudine informarsi sui social, togliendo inoltre autorevolezza ai canali vecchi informazione. La proliferazione di fake news e il seguito che riescono a creare sono la prova di quello che è fino ad ora accaduto. La Globalizzazione 4.0 deve porsi come obbiettivo l“innalzamento degli standard qualitativi. Le nuove tecnologie si stanno muovendo in questa direzione, l“impiego della blockchain per elevare gli standard di sicurezza o per consentire ai creativi di poter salvaguardare le proprie opere. Il cambio di prospettiva deve mirare ad un internet più etico, con piattaforme che tutelino i propri utenti i i loro contenuti , ma che condividano con i propri utenti valori morali, obbiettivi. Soprattutto chi di noi ha già la possibilità di poter sviluppare, creare contenuti o anche solo usare le ultime tecnologie dovrebbe fare tutto il possibile per coinvolgere chi è meno inserito nel mondo digitale per portarlo a capire che la tecnologia non è ne buona ne cattiva, ma uno strumento potentissimo che può fare molto per migliorare la vita di ognuno di noi.