Fantasmi all'ex ospedale Ascoli Tomaselli di Catania

Una monaca,dei soldati e un ospedale

L’ormai dismesso ospedale Ascoli-Tomaselli e stato uno degli belli e grandi della città!

Iniziato a costruire nel 1935 e ultimato nel 1939 proprio a ridosso della seconda guerra mondiale, ebbe una notevole fama sia in positivo che in negativo.

Tra il 1941 ed il 1943, fu occupato dai soldati tedeschi che lo utilizzarono per curare i feriti anche grazie all’ausilio di suore –infermiere.

Specializzato tra l’altro nella cura di pazienti tubercolotici, anche per la il luogo salubre dove fu costruito, fu un polo medico avanzato tra gli anni 50 e 60 dello scorso secolo. Parallelamente alla sua fama in campo medico, si cominciò a diffondere anche una più sinistra fama di ospedale infestato da presenze.

Negli anni, molti sono stati i racconti di medici, infermieri e inservienti che raccontano di oggetti che si muovevano da soli, sensazione di smarrimento soprattutto nell’immenso parco esterno, rumore di un treno in corsa e subito dopo l’apparizione di una donna alta e magra vestita alla maniera delle suore che gestivano l’ospedale negli anni 40’, e che molti operatori più anziani indicavano come suor Annina che era una suora-infermiera che effettivamente,  aveva operato in quell’ospedale assistendo numerosi malati.

Negli anni 80, andando a far visita ad un mio parente più volte ricoverato in quell’ospedale, anche io ebbi modo di entrare in quell’ospedale e posso dire di non aver mai assistito a  fenomeni particolari tranne quando giocavo nella parte del parco che dava sul retro del nosocomio…. In quel luogo, avevo sempre la sensazione di essere osservato da un’ombra che però non sono mai riuscito a focalizzare bene perché spariva all’improvviso!

In generale, non vi sono storie di presenze negative sull’ospedale! Più  che altro, sono storie di spettri o più precisamente di “spettri ciclici” che non fanno altro che apparire nei luoghi in cui sono vissuti(e spesso morti) e dove hanno operato.

Ovviamente, ognuno può farsi  una personale idea su ciò che abbiamo appena raccontato certo è, che qualcuno tra gli ex pazienti e personale medico, continua a mezzabocca a sostenere che, una delle cause della dismissione dell’ospedale, furono proprio i racconti di queste presenze!!!!