Erba medica: non solo per animali
E' nel delta del Po, a Rovigo, nell'azienda di famiglia di Luigi Forte, che nasce l'idea di trasformare l'erba medica e farla diventare un ingrediente nelle ricette di cucina.
Normalmente utilizzata come foraggio e per arricchire il terreno grazie alla sua capacità di fissare l'azoto, da oggi l'erba medica, grazie al suo alto contenuto di proteine, sali minerali e vitamine, arriva anche sulle nostre tavole.
"Più l'erba medica è verde, quindi raccolta nel suo momento migliore, più sarà ricca di sostanze nutritive a partire dal Betacarotene, precursore della vitamina A. E' ricca anche di vitamine del gruppo B , di vitamina K, acido folico e sali minerali. Soprattutto se viene coltivata in un microclima che beneficia della vicinanza del mare" dice Luigi Forte.
Il suo progetto di ricettazione per l'alimentazione umana è indirizzato a realizzare "un prodotto ottenuto attraverso estrazione e anche essicazione delle foglioline verdi".
Quindi, non solo germogli per insalate, ma anche una versione millesimata da utilizzare come ingrediente dall'antipasto al dolce, aperitivo incluso: l'abbinamento con un prosecco è assolutamente da provare.
Fonte: Wisesociety