Marina Di Paolo

FOCUSING: COS’E’ E QUALI BENEFICI APPORTA

2019-05-29 14:32:56

Focusing, l’esplorazione di sè, attraverso le sensazioni che il corpo ci trasmette. Un atteggiamento di ascolto empatico, per conoscere la nostra complessità fisica, emotiva, mentale ed energetica .

FOCUSING, LA CONOSCENZA DEL CORPO

Quando si entra in contatto con l’esperienza e il vissuto che si trovano nel corpo, si comprende come esso stia vivendo profondamente una situazione, una relazione o una difficoltà. Il Focusing è un processo di consapevolezza ,che possiamo imparare ma, in realtà, conosciamo in maniera naturale. Comporta il “percepire” il proprio mondo interiore a un livello corporeo. È il modo complessivo in cui ogni vissuto viene percepito nel proprio corpo. Ad esempio, il senso di vuoto che si sente a livello gastrico, quando si percepisce la presenza di gente ostile.

FOCUSING, DOVE SI APPLICA

Il Focusing riguarda l’individuo, quindi è utilizzabile in molti ambiti. Con se stessi, come risorsa personale che ci accompagna nella vita, congiuntamente alla pratica dello yoga, in coppia, come complemento  da parte di un  terapeuta, che se ne può avvalere in psicoterapia. Negli ultimi 40 anni, il Focusing é stato applicato e studiato in altre aree, dalla medicina, all’impresa, alla scuola, alla scrittura creativa, alla religione, al pensiero esperienziale. Il suo carattere tipicamente interattivo, ha portato allo sviluppo di “relazioni” basate su questa pratica .

FOCUSING, BENEFICI INTERIORI E RELAZIONALI

Apprendere il Focusing, aiuta a soddisfare il legittimo desiderio di migliorarsi e di cambiare, di acquisire abilità di ascolto per arricchire i rapporti. Ci aiuta anche a prendere decisioni, interagire creativamente con i propri sogni, godendo a pieno della loro ricchezza. Inoltre, integrando questa pratica a quella della meditazione e della ricerca spirituale,  ci aiuta a riconciliarci con noi stessi, portando senso di chiarificazione e nuova vitale energia, premessa di un cambiamento che si manifesta direttamente nel corpo. Può anche contribuire  ad una adeguata gestione dello stress correlato al lavoro. Attraverso questa pratica,  possiamo entrare in contatto con le profondità del nostro essere, ai confini tra conscio e inconscio, esplorare le ragioni del nostro “sentire” e del nostro agire. Una pratica di consapevolezza, di ascolto e di esplorazione del nostro mondo interiore, che ha come grande protagonista il corpo.

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