Founder Starter
Casa di Giuda, Orte (VT)📸
In Piazza del Poggio di fronte al monastero di San Giorgio, a fianco della chiesa di San Sebastiano, fin dal 1400 vi è la Casa, risalente al XV secolo, di Evangelista di Pietro Iaco Franceschini, proveniente da una nobile famiglia di Bassano, tramandata come "Casa di Giuda".
Il nome "Casa di Giuda" non è un riferimento a Giuda Iscariota, ma ad un concittadino traditore vissuto in epoca medievale.
Evangelista di Pietro Iaco Franceschini faceva rientrare in città le persone che erano state cacciate dalle grotte della rupe sottostante la sua casa. Nel 1405 venne bollato col nome di "Giuda", fu espulso insieme ad altri dal paese ed ebbe il trattamento che gli statuti riservavano ai traditori.
La sua casa appartenne nella seconda metà del ‘500, al notaro ser Domenico Caporossi.
L’edificio era chiamato in epoca medievale anche "Casa delle Colonne" in quanto costituito da portico e colonne di provenienza romana.
Nei secoli successivi anche questo gioiello di architettura ortana subì l’insulto dei tempi: l’edificio fu ricoperto sulla facciata di spessi strati di calce; il portico con le colonne venne annullato per farne stanze di ingresso; a ricordare l’antico splendore non erano rimasti che gli archetti leggiadri nella parete di destra, che sotto soffocanti incrostature lasciavano sospettare una bellezza severa ed elegante. Accanto gli fu costruito il palazzo che invano voleva imitare lo stile, ormai del tutto deturpato.
La Casa è stata poi fortunatamente restaurata dal proprietario attuale Francesco Moretti.