Non risultano controindicazioni particolari nell’uso di cardamomo, tuttavia, è sconsigliato in caso di gravidanza, allattamento, uso di farmaci antiaggreganti e calcoli biliari.
Al genere Amomum Elettaria appartengono diverse specie di cardamomo, di cui le più comuni sono:
La fragranza di questa spezia è sempre stata molto apprezzata, infatti, già Greci e Romani la utilizzavano per produrre profumi, mentre le donne egiziane erano solite bruciare essenze di cardamomo nell'aria per gli effetti benefici e stimolanti.
Ancora oggi molti prodotti cosmetici sono al profumo di cardamomo.
Inoltre, il cardamomo è protagonista di alcune bizzarre tradizioni: in India è considerata una pianta così delicata che può essere toccata e raccolta solo da mani femminili, mentre nel Kashmir alcuni semi di cardamomo vengono chiusi in un gioiello al polso delle spose a simboleggiare il cibo ristoratore che daranno ai mariti.