Maria Grazia Mauri

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Cosa unisce J.H.Pilates e il Prof. Bui Quoc Chau ?

2019-09-12 10:48:13

Cosa unisce J.H.Pilates e il Prof. Bui Quoc Chau ?

In apparenza nulla. 

Joseph Hubertus Pilates nacque nel 1883 in Germania e si dedicò duramente alla ginnastica, allo studio dell'anatomia e dello sviluppo muscolare, ed alla pratica di molte discipline sportive. Nel 1912 Pilates si trasferì in Inghilterra e diventò istruttore di autodifesa nella scuola di polizia locale. 

Ma.....allo scoppio  della Prima Guerra Mondiale, Pilates fu internato per un anno a Lancaster insieme ad altri connazionali, e fu proprio in questo periodo che organizzò per sé e i suoi compagni di prigionia, un allenamento che li aiutò molto, fornendogli intuizioni sulla salute e sulla stessa ginnastica, creando così il famoso metodo Pilates. 

Nel 1918 un'influenza epidemica uccise migliaia di inglesi, tuttavia nessuna delle persone che aveva praticato il suo metodo di allenamento contrasse la malattia, perché il loro fisico si era rafforzato moltissimo. In seguito Pilates fu trasferito sull'Isola di Man, dove aiutò moltissimi soldati reduci dalle battaglie, feriti e malati, persone allettate dalle malattie e immobilizzati da tempo, fu così che progettò e costruì dei macchinari da utilizzare per la riabilitazione, usando le molle dei letti di ospedale. Successivamente tornò in Germania e lavorò ad Amburgo come allenatore delle reclute e del corpo di polizia. 

Nel 1926, Pilates decise di partire per gli Stati Uniti, aprì uno studio a New York ed iniziò a codificare la sua tecnica, dedicandosi per prima cosa al Pilates Mat Work, una serie di esercizi da eseguire a corpo libero su un materassino. La tecnica divenne famosa in tutto il mondo, all'inizio Pilates diede il nome di Contrology al suo metodo, ma successivamente si diffuse con il suo nome. 

Il Prof. Bui Quoc Chau è nato in Vietnam, il 3 aprile 1942, ed è il fondatore del Dien Chan, la straordinaria e stupefacente Multi riflessologia facciale vietnamita, un metodo alternativo di gestione della propria salute.  La terribile guerra del Vietnam con l’America terminò nel 1975 e gli anni successivi furono molto difficili per il popolo vietnamita che si ritrovò  a combattere con la scarsità lasciata dalla guerra, e con il pesante embargo occidentale imposto. Gli Americani usarono per la prima volta le armi chimiche con effetti disastrosi sull'ambiente dovute al defoliante "Agente arancio" che ha inquinato tutti i terreni e le falde acquifere per decenni, ed ha causato e causa ancora oggi molte deformazioni embronali e malattie di vario genere fra le persone delle zone colpite in Vietnam. Sul Vietnam, molti non lo sanno o non se lo ricordano,  sono state sganciate più  bombe di quante ne siano state sganciate durante tutta la seconda guerra mondiale. Il professore Bui Quoc Chau, agopuntore, lavorando con moltissime persone rimaste colpite dalla guerra e dalle armi chimiche, nel 1980 per alleviare queste tremende sofferenze, scopre sul viso di un uomo sofferente da mesi per un mal di schiena, un primo punto “vivente” che è in grado di lenire immediatamente il suo dolore. Era il 26 marzo 1980 e da quel momento nacque il Dien Chan - Multi riflessologia facciale vietnamita. 

La guerra, il dolore, le malattie, la voglia di alleviare le sofferenze alle persone, è ciò che unisce Pilates al Prof Bui Quoc Chau. L'etimologia della parola guerra si ricollega all'antico tedesco werra che esprime l'idea della mischia, del groviglio, della scontro disordinato in cui si avviluppano i combattenti in un vero e proprio "macello" (la stessa radice si trova nell'inglese war). Quest'idea di confusione, di disordine, di aggrovigliamento di corpi che provano a distruggersi l'un l'altro, la dice lunga sulla guerra, evidenziando come essa comporti, nella maggior parte dei casi, l'eclissi totale di ogni barlume di umanità.

Tuttavia, le conseguenze di una feroce guerra, il dolore, le malattie, la forte volontà di alleviare le sofferenze delle persone, è ciò che unisce Pilates al Prof Bui Quoc Chau: per loro una tragica guerra è diventata una possibilità (a caro prezzo) per un servizio indispensabile nel salvare vite umane, perché gli uomini possono non scegliere e tanto meno volere una guerra, ma è inevitabile che ne siano coinvolti nel pagarne le conseguenze, a fronte di scelte altrui imposte a tutti. Una guerra può nascere per molti motivi e principalmente la si deve a divergenze di interessi o dall’incompatibilità reciproca di “visioni del mondo”, da conflitti di interessi o valori, per esempio nelle credenze religiose.  Come le persone reagiscono quando sono coinvolte da una guerra, cosa mettono in campo e quanto di se stessi mettono sul campo, fa sempre la differenza. Ciò che si è nel profondo, emerge soprattutto nei momenti di grave crisi nazionale o internazionale e nel momento in cui moltissime persone sono coinvolte dalla sofferenza.  Il servizio nell'aver cura di ogni persona con Amore,  passione e Cuore, producono sempre risultati degni di essere diramati nel mondo, l' altruismo è un valore che intreccia la catena del mondo e lo fortifica alle sue fondamenta.