Maria Grazia Di Martino

Founder Junior

Quando l’Italia cantava “Grazie dei fiori”

2022-02-07 19:11:48

Negli anni che videro in Italia l’inizio del miracolo economico, nasce in sordina un evento destinato negli anni successivi ad avere risonanza mondiale.

Siamo agli inizi degli anni cinquanta, gli anni del dopoguerra. L’Italia, liberata e riunificata nella primavera del 1945, si trova a dover affrontare, al pari delle altre nazioni uscite dal conflitto, i problemi della ricostruzione. L’economia era in gravissime condizioni e la popolazione risentiva dei disagi dovuti alla mancanza di beni di prima necessità. Ma nonostante tutto fu proprio in questi anni, anche attraverso la creazione di imponenti opere viarie, che si posero le basi per il più grande boom economico cui si assisterà nel decennio seguente. In questo contesto la canzone italiana, prima snobbata e poco capita dalla maggioranza del popolo, che parlava solo il dialetto e non capiva il testo di alcuni brani, cominciò ad entrare nel cuore, e nelle corde vocali, degli italiani. In quegli anni esisteva solo la radio, che era la protagonista, e le canzoni diffuse divennero il simbolo della nostra società.

Quando nacque l'idea del festival della canzone italiana, la città di Sanremo era ancora mal ridotta, con tanti problemi da affrontare e da risolvere. Il Teatro comunale era andato distrutto dai bombardamenti, la guerra era finita da poco, ma la volontà di uscire da quella situazione era grande. La città voleva riprendere il suo ruolo nel campo turistico e in quello floricolo. 

Si racconta che il festival sia nato quasi casualmente, nell'indifferenza generale, grazie all'interessamento di alcuni personaggi, del gestore della Casa da Gioco, Pier Busseti, e del Maestro Giulio Razzi della Rai. Fu la Radio a diffondere la sera di lunedì 29 gennaio 1951 nelle case degli italiani le prime note del Festival, in diretta da uno dei locali più eleganti di Sanremo, il salone delle feste del Casinò. Il presentatore Nunzio Filogamo annunciò il suo inizio con il saluto che divenne proverbiale: "Cari Amici, vicini e lontani...".

La prima edizione si svolse dal 29 al 31 gennaio 1951 e le tre serate furono diffuse in diretta dalla Radio, con inizio alle ore 22.00. A trionfare fu un brano che sarebbe rimasto per sempre nella storia del festival, "Grazie dei fiori" interpretato dalla mitica ed indimenticabile Nilla Pizzi.