Le quattro strofe che lo compongono ripercorrono nel testo i momenti più salienti della guerra, cui il fiume Piave assiste e ai quali sembra partecipare attivamente bloccando con la sua piena nel giugno 1918 un attacco austriaco. Per la solennità del testo e della musica “La Canzone del Piave” fu adottata come inno nazionale italiano dal 1943 al 1946, quando fu poi sostituita da “Il Canto degli Italiani” di Mameli e Novaro. Lo spartito dell’inno riporta l’indicazione che il fiume Piave è consacrato «ai soldati che lo santificarono, agli alleati che lo ammirarono, ai nemici che lo ricorderanno».