Maria Grazia Di Martino

Founder Junior

è questione di dignità

2021-01-09 09:39:21

L'inverno sembrava non avere una fine, e il branco moriva di fame. Il capobranco, il più vecchio di tutti, procedeva in testa e rassicurava i giovani, dicendo loro che presto sarebbe arrivata la primavera. Ma, a un certo punto, un giovane lupo decise di fermarsi.

Disse che ne aveva abbastanza del freddo e della fame e che sarebbe andato a stare con gli uomini. Perché la cosa importante era di restare vivo. Così il giovane si fece catturare e, col passare del tempo, dimenticò di essere mai stato un lupo. Un giorno di molti anni dopo, mentre accompagnava il suo padrone a caccia, lui corse servile a raccogliere la preda. Ma si rese conto che la preda era il suo vecchio capobranco. Divenne muto per la vergogna, ma il vecchio lupo parlò e gli disse così: "Io muoio felice perché ho vissuto la mia vita da lupo, tu, invece, non appartieni più al mondo dei lupi e non appartieni al mondo degli uomini. La fame viene e scompare, ma la dignità, una volta persa, non torna mai più.

(dal romanzo “Educazione siberiana” di Nicolai Lilin)