la Buona notte

La buona notte a casa nostra è un' allegra tarantella. Mio marito torna a casa dal lavoro stanco, sfinito. Mi racconta quello che ha fatto, come si è sentito e io mi rallegro in quei fine settimana durante i quali possiamo confrontare le esperienze, la giornata. Purtroppo non possiamo stare sempre insieme a causa dei nostri diversi orari lavorati, nemmeno la domenica.

Si siede pigramente sulla seggiola della nostro cucinino, poggia alle labbra una malboro, light perché le rosse sono troppo forti, e inizia a spiegarmi. il suo volto espressivo, la fronte corrugata per le ore che ha trascorso dietro a quella cassa...

Ethan, il nostro bimbo di quasi 3 anni corre su e giù per il corridoio. porta con se un carrellino della spesa e cerca le nostre attenzioni più affettuose offrendo pomodori e ananas di stoffa. Io cucino. divido i fornelli in cena di oggi e pranzo di domani, per il lavoratore. Sbuffo al pensiero di un'altra giornata di lavoro lontano dalla famiglia, ma sorrido... rassicurata dal fatto che la sera ci sarà ancora la nostra Tarantella.

Si fa tardi, do da mangiare a tutti e corro a stendere i panni, rassettare il letto e lo rendo più comodo. Mio marito fa il bagnetto al piccolo e lo asciuga; il mio piccolo pulcino bagnato. Pigiamino , ciuccio, gattino e Bobo (la sua scimmietta di pezza) e siamo tutti pronti.

Uno sbadiglio, un sorriso, un bacio leggero sulla fronte ed eccola li, la nostra Tarantella che si trasforma dolcemente in una piccola e delicata Ninna-nanna.

Buona notte a tutti