Una vita fatta di regole

L’altro giorno mentre leggevo un bellissimo articolo, mi sono imbatutto su queste fantastiche righe che espongono alcune regole per il successo:

“Tutti noi, almeno una volta nella vita,abbiamo invidiato qualcuno per il suo successo. Tutti noi, almeno una volta nella vita, avremmo voluto avere le conoscenze, le capacità e lo spirito di un’altra persona, pensando alle attitudini innate come ragione per avere successo.

È naturale, succede a tutti. Ebbene, sappi che non è così. Non è detto che il successo sia per forza un dono naturale. Il successo si costruisce giorno dopo giorno, ed è alla portata di tutti. Sta a te non fartelo sfuggire dalle mani.

I tuoi problemi non sono frutto di cause esterne e non è ciò che fanno gli altri a metterti in difficoltà. Tu per primo devi cambiare, se vuoi trasformare la tua vita. Se cercherai di correggere alcuni tuoi atteggiamenti e comportamenti negativi, di conseguenza cambierà anche il resto.”

Andando avanti nell’articolo lo scrittore elencava nello specifico alcune regole in maniera molto semplice, facendo esempi sul come poter cambiare,raggiungere o evitare quel tipo di situazione. 

Onestamente, dopo tutto questo tempo ho capito che nella vita se non ci sono delle regole, che tu stesso devi definire,non si arriva da nessuna parte. 

Regole che si possono tranquillamente decidere in base al tipo di obiettivo che si vuole raggiungere.

Per capire quali regole mettere si deve assumere in primis una mente proattiva,cioè?

Pensare in maniera proattiva significa proprio prendere l’iniziativa e aggirare gli ostacoli. 

Nella vita ci sono cose che possiamo controllare e cose che non possiamo controllare. 

Se sei in vacanza e comincia a piovere,non potrai far nulla per controllare la situazione dal punto di vista meteorologico, e perciò non riuscirai ad andare in spiaggia. Però, puoi sempre scegliere una meta alternativa, come per esempio il cinema o un museo nelle vicinanze.

Il problema rimarrà tale,se,e solo se,noi lo continuiamo a vedere dalla prospettiva del “PROBLEMA”. 

Tornando al discorso di come arrivare al successo,sapete qual’è la cosa che più mi ha colpito? Che si deve partire proprio dall’obiettivo finale.Si deve partite proprio dal successo che vogliamo raggiungere. Metti in chiaro con te stesso che tipo di persona vuoi essere. 

In sostanza, devi avere chiaro dove vuoi arrivare, qual è la tua destinazione, altrimenti non riuscirai a pianificare correttamente il tuo percorso di crescita e non seguirai la giusta direzione. Il succo   è comprendere cosa realmente ti renderà felice.

Nel percorso che comincerai,sicuramente ci saranno momenti difficili e momenti di down,dove perderai la voglia perchè non avrai stimoli o risultati visibile o tangibili con mano. 

Per evitare questo, poniti degli obiettivi e lavora per essi nel tempo giusto, quel tempo che tu stesso hai messo a disposizione per lavorare su esso, prima di tutto peró,devi realizzare le priorità,affinchè poi non diventino cose urgenti. 

Dopo essermi letto molti libri, un aspetto che trovo interessante e che in molti autori condividono,è quello di “fare il tagliando”. Che cosa vuol dire fare il tagliando? Significa ricaricarsi,cambiare i pezzi vecchi e montarne di nuovi,vuol dire aggiornarsi, trovare l’energia giusta per mettere in pratica ogni giorno,tutto quello che stai assimilando km dopo km. 

Che cosa ne pensi? Mi piacerebbe conoscere la tua opinione in merito, quindi ti invito a lasciare un commento. 

Se Piamo Tutto🚀

T.P Master Practitioner Marco Sciamanna