Marco Navarria

Founder Junior

Toglieteci tutto, ma non il vassoio di pasticcini!

2019-05-19 09:41:20

La domenica è sempre un'incognita...

Ma di una cosa siamo certi: non esiste domenica in Sicilia se, a conclusione del pranzo, non ci sarà il classico vassoio di pasticcini!


C'è, infatti, un rito che si perde nella notte dei tempi: quello di affollare le numerose pasticcerie alla ricerca del tanto desiderato pasticcino. Dentro i bar un tripudio di colori e sapori: panna, crema, ricotta, cioccolato, pistacchio, mandorla, nocciola... C'è solo l'imbarazzo della scelta!


Il banconista ti guarda in faccia, ti studia per benino e prende il vassoio della grandezza giusta (dimensione direttamente proporzionale al peso del richiedente). Poi aspetta solo un tuo ordine.


Freneticamente comincia la conta: due di questi, tre di quelli, non dimentichi quest'altro.
Lui, ben addestrato, inserisce queste dolci tessere di un succulento Tetris in modo scientifico. Chiude la confezione con un bel fiocco ed il sacro rito è compiuto!

Il banchetto può cominciare!


Poco importa se il pranzo è stato abbondante tanto da fare invidia ad un banchetto matrimoniale...
Cannoli & company saranno lì ad aspettarti!


Poco importa se hai già allentato la cintura dei pantaloni...
Ci sarà sempre spazio per un bignè!


I nostri corpi satolli, ormai lasciati andare sulle sedie, avranno la forza solo per un ultimo sforzo: accaparrarsi l'ambito pasticcino. Poi, mentendo, diremo: "basta più, sto scoppiando!" e intanto strizzeremo l'occhio alla cassatella di ricotta, nostra prossima preda.

Zuccheri come se non ci fosse un domani.

Toglieteci tutto, ma non il vassoio di pasticcini!

Ps. Tradizione vuole che il rinomato vassoio di pasticcini possa essere soppiantato dalle crispelle di riso immerse in abbondante miele con sopra una spolverata di zucchero a velo e cannella. Stessa bontà e stesso apporto calorico.