Marcello Liguori

2021-10-03 15:22:04

Sabato mattina, corso di formazione.

Entrando in aula traspare il malumore di chi è costretto a stare lì per forza ed a seguire l’ennesima consueta solfa.

La tensione e la diffidenza si possono palpare ed allora esordisco in questo modo:

Prima di cominciare vorrei farvi 2 domande molto importanti per me. La prima: avete già frequentato altri corsi sulla sicurezza prima di questo?

Attendo in silenzio le risposte dell’aula e poi proseguo: La seconda: ma come vi è venuto in mente di venire qui stamattina, di sabato, a sorbirvi le mie chiacchiere con questa splendida giornata di sole all’esterno?.

Puff…! Di colpo si compie la magia. Iniziano a vedersi i sorrisi sui volti, la distensione e l’empatia. Le barriere sono abbassate, ora sì che si può cominciare!

Lo stato d’animo e la predisposizione di chi ci ascolta gioca un ruolo determinante nella trasmissione di un messaggio. Quando si deve parlare di sicurezza è necessario il contatto e la vicinanza all’interlocutore.

Con la prima domanda si stimola l’aula “a fare il primo passo” verso l’apertura e con la seconda domanda si instaura la fiducia con i presenti praticamente parlando al loro inconscio e dicendogli: io sono come voi, sono uno di voi. 

by Marcello Liguori