Manoa Rizzo

🌟BLOCKCHAIN 🌟

2019-11-06 10:26:07

COME FUNZIONA? COS'È? E' SICURA?....

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Satoshi Nakamoto  

La prima blockchain fu introdotta, nel 2008, ad opera di Satoshi Nakamoto  e implementata l'anno seguente, con l'obiettivo di fungere da libro mastro della nascente valuta digitale Bitcoin. Nel 2009 la creazione di Satoshi Nakamoto, Bitcoin, viene utilizzata per la prima volta per l’acquisto di un bene nel mondo fisico: una pizza.

Nell'agosto del 2014, col Bitcoin che già aveva raggiunto una certa notorietà a livello globale, la dimensione della sua blockchain raggiunse la dimensione di 20 gigabyte, nel marzo 2018 superò quella di 162 gigabyte.

Nel 2014 si iniziò ad usare il termine “Blockchain 2.0” per riferirsi a un nuovo modo d'impiego della blockchain. L'aspettativa è quella di permettere alle persone escluse dall'attuale monetizzazione di poter entrare in possesso di un deposito monetario affidabile e sicuro con la possibilità di proteggere la privacy e monetizzare le proprie informazioni. Secondo alcuni autori ha anche il potenziale per risolvere il problema della disuguaglianza sociale, cambiando il modo in cui la ricchezza viene ridistribuita.

Nel 2017 il parlamento del Nevada ha approvato una legge per liberalizzare completamente la blockchain. In particolare la sezione 4 del Senate Bill 398:

  • impedisce alle autorità locali di imporre qualsiasi tassa sulla blockchain;
  • impedisce di richiedere qualsiasi forma di licenza per l'uso della blockchain;
  • impedisce di fare qualsiasi altra richiesta sull'uso della blockchain.

by wikipedia. 

COME FUNZIONA

Il Bitcoin ha inaugurato una era: l’era della blockchain e delle criptovalute. Ha fatto registrare un successo straordinario, che lo ha portato ben oltre la soglia dei 10.000 dollari a pochi anni dalla sua nascita.

Ma le motivazioni del fenomeno non vanno rintracciate nella discontinuità rispetto alle valute tradizionali e nella capacità di esprimere valori quali l’indipendenza e l’estraneità all'ordine costituito. Un fattore che ne ha decretato il successo è rappresentato dalle garanzie di sicurezza che può offrire. A sua volta, queste derivano da un elemento essenziale nell'economia del Bitcoin: la Blockchain.

Cos’è la Blockchain:

Il termine Blockchain richiama il concetto di catena, quindi di oggetto in cui tutti gli elementi sono legati, direttamente o indirettamente gli uni con gli altri. L’idea di base è proprio questa: la Blockchain esiste affinché possa sostenere, quasi come fossero un sol corpo e una unica struttura, tutti gli anelli, che in questo caso sono rappresentati dai fruitori stessi del Bitcoin. La contemporanea presenza di tutti, ma proprio di tutti, è l’unico collante che riesce a tenere unito il sistema


Come si traduce questo interessante concetto dal punto di vista tecnico? In parole povere, cos’è veramente una Blockchain? E’ un database che si appoggia alla tecnologia peer-to-peer. Ha due caratteristiche principali. La prima: contiene tutte le transazioni che sono state effettuate dal 2009 a oggi; è la memoria storica o, se preferite, il libro contabile del Bitcoin. La seconda: tutti possono scaricarlo da internet e diventare, in questo modo, un nodo, ossia un anello della catena. Va da sé che chiunque partecipi a una transazione in Bitcoin diventa un nodo contribuendo così alla sicurezza del sistema.

Come funziona la Blockchain

Una volta chiarita la Blockchain si può illustrarne il funzionamento, spiegare perché rappresenta una solida garanzia di sicurezza.

In estrema sintesi, quando avviene una nuova transazione, essa deve ricevere l’approvazione del 50%+1 dei nodi. Ossia questi devono riconoscerla come plausibile, sicura, regolare. E’ un processo molto singolare in quanto espressione di una altrettanto singolare similitudine: ad autorizzare le transazione di valute tradizionali sono gli istituti bancari, nel modo virtuale del Bitcoin sono i nodi della Blockchain.

‼ATTENZIONE PERICOLO HACKER‼





TRANQUILLO/A STAVO SOLO SCHERZANDO! 😂😂😂😂

IL BLOCKCHAIN E DIFFICILISSIMO DA VIOLARE.. PERCHÉ??

Semplice:

Per forzare illegalmente o irregolarmente una transazione, sarebbe necessario non solo agire sui partecipanti o presupposti partecipanti alla transazione stessa, ma anche sugli altri nodi. E’ come se un hacker per entrare dentro un pc dovesse hackerare tutti gli altri pc del pianeta. Oggettivamente, qualcosa di impossibile (fortunatamente).

Lo strumento della Blockchain può essere replicato in molti ambiti, o almeno in quegli ambiti in cui vi è un qualsiasi scambio di valore potenzialmente attaccabile dai famigerati hacker.

La sicurezza ha però un prezzo: la lentezza. Le procedure di conferma per singola transazione occupano molto tempo, rendendo il Bitcoin una valuta, almeno per ora, non adatta alle microtransazioni. E’ per questo motivo che è stato inventato il Bitcoin Cash, che riduce grandemente il tempo necessario a processare le transazioni.