Francesco Maldera

Top Founder Executive

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Halloween, Festa di origini Celtiche

2019-10-30 11:34:33

Si celebra il 31 ottobre, nel xx secolo negli Stati Uniti assume forme Macabri e molto commerciali divenendo famosa. Un usanza che poi col tempo e divenuta conosciuta in tutto il mondo Dilagando..

STORIA   (fonte wikpedia)

La storia di Halloween risale a tempi remoti.

Lo storico Nicholas Rogers, ricercando le origini di Halloween, nota che mentre alcuni studiosi hanno rintracciato le sue origini nella festa romana dedicata a Pomona - dea dei frutti e dei semi - o nella festa dei morti chiamata parentalia, Halloween viene più tipicamente collegata alla festa celtica di Samhain (pronunciato [ˈsɑːwɪn] o [ˈsaʊɪn]), originariamente scritto Samuin (pronunciato [ˈsaṽɨnʲ] in gaelico). Il nome della festività, mantenuto storicamente dai Gaeli e dai Celti nell'arcipelago britannico, deriva dall'antico Irlandese e significa approssimativamente "fine dell'estate".

La tesi della derivazione di Halloween da Samhain fu sostenuta da due celebri studiosi di fine Ottocento, Rhŷs e Frazer: secondo il calendario celtico in uso 2000 anni fa tra i popoli dell'Inghilterra, dell'Irlanda e della Francia settentrionale, l'anno nuovo incominciava il 31 ottobre.

Nell'840, sotto papa Gregorio IV, la Chiesa cattolica istituì ufficialmente la festa di Ognissanti per il 1º novembre: probabilmente questa scelta era intesa a creare una continuità col passato, sovrapponendo la nuova festività cristiana a quella più antica. A conferma, Frazer osserva che, in precedenza, Ognissanti era già festeggiato in Inghilterra il 1º novembre. Questa tesi ha avuto amplissima diffusione.

Tuttavia lo storico Hutton l'ha messa in discussione, osservando come Ognissanti venisse celebrato da vari secoli prima di divenire festa di precetto, in date discordanti nei vari Paesi: la più diffusa era il 13 maggio, in Irlanda (paese di cultura celtica) era il 20 aprile, mentre il 1º novembre era una data diffusa in Inghilterra e Germania (paesi di cultura germanica).

Secondo l'Oxford Dictionary of English folklore: «Certamente Samhain era un tempo per raduni festivi e nei testi medievali irlandesi e in quelli più tardi del folclore irlandese, gallese e scozzese gli incontri soprannaturali avvengono in questo giorno, anche se non c'è evidenza che fosse connesso con la morte in epoca precristiana, o che si tenessero cerimonie religiose pagane». L'associazione centrale col tema della morte sembra affermarsi in un periodo successivo, e appare evidente nella più recente evoluzione anglosassone della festa con le sue maschere macabre.

Dopo che il protestantesimo ebbe interrotto la tradizione di Ognissanti, in ambito anglosassone si continuò a celebrare Halloween come festa laica. Negli USA, a partire dalla metà dell'Ottocento, la festa si diffuse (specialmente a causa dell'immigrazione irlandese) fino a diventare, nel secolo XX, una delle principali festività statunitensi.

Negli ultimi anni del secolo la festività di Halloween ha assunto carattere consumistico, con un oscuramento progressivo dei significati originari. Festeggiamenti che durano interi weekend sono ormai tipici in tutti gli Stati di influenza anglofona. Così in USA, Irlanda, Australia e Regno Unito, Halloween viene festeggiato come una "festa del costume", dove party in maschera e festeggiamenti tematici superano il tipico valore tradizionale del "dolcetto o scherzetto", per dar vita a una nuova tradizione di divertimento, caratteristica di una gioventù cresciuta.


SIMBOLI

Lo sviluppo di oggetti e simboli associati a Halloween si è andato formando col passare del tempo. Ad esempio l'uso di intagliare zucche con espressioni spaventose o grottesche risale alla tradizione di intagliare Rape  per farne lanterne con cui ricordare le anime bloccate nel Purgatorio. La rapa è stata usata tradizionalmente a Halloween in Irlanda e Scozia, ma gli immigrati in Nord America usavano la zucca originaria del posto, che era disponibile in grandi quantità ed era di maggiori dimensioni, facilitando così il lavoro di intaglio. La tradizione americana di intagliare zucche risale al 1837 ed era originariamente associata al tempo del raccolto in generale, mentre fu associata specificamente a Halloween verso la seconda metà del Novecento.

Origine e

significato della zucca e storia di Jack-o’-lantern

Uno dei simboli di Halloween è la zucca intagliata. Il procedimento è molto semplice: si prende una zucca, la si svuota del suo contenuto, e si intaglia nella scorza un volto, che può essere minaccioso o allegro. Infine, si inserisce nella zucca intagliata una candela e la si pone come decorazione delle case la notte di Halloween.    

Ma anche questa tradizione apparentemente molto semplice e moderna legata alla festa di Halloween, affonda in realtà le sue radici in un’antica leggenda irlandese: quella di Jack-o’-lantern. Jack era un fabbro irlandese ubriacone, che riuscì a più riprese a ingannare il diavolo. Al primo incontro, Jack chiede al diavolo di trasformarsi in una moneta per un’ultima bevuta, prima di consegnargli per sempre la sua anima. Ma, una volta che il diavolo si è trasformato, Jack estrae una croce e il diavolo, paralizzato, non riesce più a tornare sé stesso. Pur di riottenere la libertà e non restare per sempre una moneta, il diavolo promette a Jack che non lo avrebbe infastidito per i dieci anni successivi. 

Ma quando il diavolo torna, dieci anni dopo, Jack riesce di nuovo a ingannarlo. Questa volta gli chiede di cogliere una mela da un albero e, una volta che il diavolo è salito, Jack posiziona una croce alla base dell’albero, così da impedirgli di riscendere. Il diavolo è allora costretto a scendere di nuovo a patti con Jack e a promettergli che gli avrebbe risparmiato l’Inferno.  

Tuttavia, una volta morto, ed essendo stato in vita un gran peccatore, a Jack viene rifiutato l’ingresso in Paradiso. Il diavolo, contento di potersi rifare per i tanti inganni subiti da Jack, gli rifiuta anche l’Inferno, così che da allora Jack è costretto a vagare da morto nel mondo dei vivi. Il diavolo, come ultimo dono, regala a Jack una fiamma eterna dell’Inferno, impossibile da spegnere, che Jack posiziona all’interno di una rapa.  

Racconta la leggenda che durante la notte di Halloween Jack vaghi alla ricerca di un rifugio e gli abitanti devono appendere una rapa-lanterna fuori di casa per indicare a Jack che lì non c’è posto per lui. In seguito, quando la festa passerà agli Stati Uniti, la rapa diventerà una zucca, perché più facile da trovare in quelle terre. 

Se, come abbiamo visto, la festa di Semhain si lega a varie altre festività che nasceranno in seguito, anche per quanto riguarda la leggenda di Jack esistono dei collegamenti con altre leggende. In particolare la leggenda di Jack si lega a una delle leggende più importanti della cultura occidentale, ossia quella di Faust e del patto con il diavolo. Faust è uno scienziato che, a seguito di un patto con il diavolo, riesce a ottenere conoscenza, amore e denaro, ma il prezzo che pagherà è altissimo: la sua anima. Jack, come Faust, riesce ad avere la meglio sul diavolo per un certo periodo, salvo alla fine scontare una pena molto elevata.

  

Dolcetto o scherzetto: il motto di Halloween

Anche la tradizione del “dolcetto o scherzetto” di Halloween deriva dalla leggenda di Jack e in parte anche da quella di Semhain. Tra gli spiriti dei morti che durante la notte di Halloween vagano per il mondo dei vivi c’è quello del malvagio Jack, che va per le case recitando la terribile formula “trick or treat”, che letteralmente vuol dire “sacrificio o maledizione”, decisamente più minaccioso della traduzione moderna di “dolcetto o scherzetto”. Per questa ragione, la leggenda tramanda che fosse preferibile pagare il proprio sacrificio a Jack ed evitare di farlo arrabbiare, al fine di evitare che la casa e i suoi abitanti fossero maledetti e sottoposti di conseguenza a sfortuna e malattie. Di qui anche l’usanza, di cui abbiamo già parlato, di posizionare la notte di Halloween delle zucche sulla porta per cacciare Jack.

oppure Ognissanti

Un’altra tradizione lega invece il “dolcetto o scherzetto” all’usanza medievale dei mendicanti di chiedere l'elemosina il giorno di Ognissanti in cambio della promessa di pregare per i defunti del donatore in occasione della festa dei morti del 2 novembre. Questo ci dimostra che la festa di Halloween e le sue usanze si sono costruiti nel corso dei secolo attraverso la sovrapposizione di leggende e tradizioni legate a varie epoche e diverse tradizioni. Halloween, come altre feste moderne, è il risultato di una lunga serie di trasformazioni e mescolanza di vari elementi di origine diversa

citazione 

Ora è nella notte il momento delle streghe, quando i cimiteri sbadigliano e l'inferno stesso alita il contagio su questo mondo.

William Shakespeare, Amleto