Continuiamo il nostro viaggio, tra i locali di Torino e dintorni, per conoscere i Cuochi della Mole

Ho conosciuto Fabrizio Mencagli da pochi mesi, nell’ambito della nostra associazione Cuochi della Mole, e subito ho trovato una persona affabile e gioviale, di quelle figure che ti fa piacere imbattersi. Da poco tempo è entrato insieme a me, nel Consiglio della nostra associazione.

L’occasione di una visita ad un produttore di vino canavesano, ne approfitto per passare a trovarlo nel suo locale, allungando con piacere un po’ la strada. Ci troviamo sulla statale che affianca il Po da Torino verso Casale Monferrato (ex Statale 590 della Valle Cerrina), che collega Chivasso a Cavagnolo, per l’esattezza a Monteu da Po.

Un vasto spiazzo si allarga davanti alla piacevole costruzione, in un tripudio di scritte che non offrono dubbi di aver erroneamente sbagliato il posto. Si entra in un grande bar, affollato di avventori che bevono allegramente ed a destra si entra nell’enorme salone ristorante. Una gentile signora mi accompagna al mio posto, tra tavoli occupati dalle persone più disparate, operai, imbianchini, camionisti e famiglie. Stupendomi per l’affollamento, mi guardo intorno, e quasi immagino di vedere Chef Rubio che mangia avidamente, come nella sua fortunata serie televisiva.

Chef Fabrizio, mi aveva chiesto, nel momento della mia prenotazione, se volevo la paella, il piatto che l’ha reso famoso nella zona, ma gli ho risposto che mangiavo quello che c’era nel menu del giorno.

Piatti semplici, ma abbondanti e soprattutto rapportati al posto che ci troviamo come prezzo più che onesto. Un ottimo risotto Acquerello, con peperoni e acciughe, un piattone di costine di maiale con piselli, veramente appetitoso. La signora mi chiede se voglio ancora dei formaggi, serviti su un tagliere in bella vista, ma opto, consigliato dallo chef, per un goloso creme caramel.

Il Ristorante Mencagli è uno di quegli indirizzi che vorresti trovare quando ti capita di essere in giro per l’Italia, e non trovi quasi mai, se non conosci, rallentando quando vedi uno spiazzo, se scorgi camion parcheggiati, segno del buon mangiare.

Fabrizio Mancagli, nasce professionalmente nelle cucine del bar di famiglia, in cui lavora fin da adolescente. Il padre toscano di Cortona, non per niente Fabrizio è della Fiorentina, e la mamma Beneventana, venuti qui a Monteu da Po per raccogliere le fragole negli anni ’60; non sono più andati via, aprendo il loro bar, ristorantino con annesso il distributore di benzina, poco distante da quello attuale, costruito per essere un po’ più comodi, molto più moderno e ampio, inaugurato nel 1981.

Frequenta l’alberghiero Colombatto, allora in corso Principe Oddone e via Cottolengo dove conosce Mario Sobbia (un grande mentore per tutti noi), suo insegnante, resta folgorato dai suoi insegnamenti e l’amicizia perdura da allora, ancora adesso lo chiama qualche volta ad aiutarlo nel suo ristorante. Si diploma nel 1986 e comincia a far pratica, qualche stagione e qualche extra “qua e là” (tra i quali Villa Sassi, il Cambio, Baratti&Milano, Villa Monfort e ultimamente alcuni servizi alla Reggia di Venaria) ed in altri ristoranti. Poi la svolta, in prime nozze, sposa una ragazza spagnola, e nei suoi viaggi in Spagna perfeziona la sua grande passione, la paella.

Se avete voglia di gustarla il venerdì a pranzo la propone sempre, o se volete su prenotazione, quando ne avete desiderio.

Sono soddisfatto di questa mia gita fuori porta, ho conosciuto belle persone, una famiglia affiatata, che propone una cucina casalinga, quasi d’altri tempi, fuori dagli schemi di cui io sono abituato, ma come ho detto prima, che vorresti trovare quando sei in giro fuori dai posti famigliari.

Un venerdì a pranzo non mancherò a venire assaggiare la paella, caro Fabrizio!!!!

Bar Ristorante Mencagli

Corso Italia, 9/A, 10020 Monteu da Po - TO

011 918 7897

Antonio.Dacomo 8/3/2023