L'Italia è un paese ricchissimo di sorgenti ed è un grosso produttore di acque minerali naturali, che sono esportate e apprezzate in tutto il mondo. Le acque minerali naturali, che alle origini erano utilizzate come farmaco per mantenersi in buona salute, solo l'unico alimento direttamente controllato dal Ministero della Sanità. Solo il Ministero può decretare, sulla base di analisi chimiche e microbiologiche (ma non solo), se un'acqua può essere riconosciuta come minerale naturale.
Grazie a una configurazione morfologica differente in ogni regione d'Italia, si è arrivati a produrre acque minerali naturali molto diverse tra loro, sia come gusto (hai letto bene, ho scritto gusto, l'acqua non è insapore), sia come profilo chimico. Chiaramente, è proprio la struttura chimica - la presenza di minerali in quantità differenti - a rendere ogni acqua unica. Per far capire meglio al consumatore quale acqua si trova davanti sono state create quattro categorie sulla base del residuo fisso:
Più saranno presenti minerali, più il gusto sarà distinto, e maggiori saranno i sali che andremo a introdurre con ogni bicchiere d'acqua. Sì, perché, l'acqua minerale naturale è di fatto un integratore, per non dire il migliore, dato che in acqua i minerali sono più facili da assimilare. Per questo si parla di acque bicarbonate, calciche, magnesiache, sodiche, ecc. Ognuna è indicata per una determinata tendenza patologica. E se non ci sono patologie tanto meglio: variamo sempre tipo di acqua e avremo un maggior beneficio. Poi esistono le acque solarizzate... Ma quelle sono un'altra cosa.