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La scelta nell’azione

2019-06-18 09:58:45

Nella vita attraversiamo fasi diverse, che durano tanto più a lungo quanto meno ci ascoltiamo. Restiamo intrappolati nell'insoddisfazione e nella mancanza fino a quando ci apriamo alla possibilità che vi sia altro, e iniziamo ad agire per realizzarlo.

La scelta nell’azione


Nel vivere il proprio Cammino,

vi sono delle fasi che ogni umano attraversa

in modo più o meno marcato.

Ogni fase ha ciò che voi umani chiamate “tempo” 

più o meno lungo 

a seconda di quanto vi lasciate guidare dal vostro Profondo

o resistete attraverso ciò che sapete e credete.


La 1° fase è l’inquietudine,

la spinta a cercare 

per colmare ciò che viene percepito

come un vuoto interiore.


Allora inizia la 2° fase

che è l’azione di ricerca. 

E guidati dal principio di causa – effetto,

che è quello conosciuto nella dimensione terrena,

si cerca fuori di sé una risposta a una domanda interiore.


La 3° fase è il recupero di gioia e serenità

nel percepire il fluire di nuova Energia

che si è prodotto da ciò che si è trovato nella ricerca.

Il contatto con Chi Realmente Sei 

apre un nuovo modo di percepire il mondo.


La fase successiva, la ,

è la paura di perdere questo Contatto

poiché ancora vivete nell’illusione di separazione.

Dunque la frequenza cambia, 

spostandosi di nuovo nella paura.


La 5° fase è la scelta nell’azione:

scegliere di agire per tornare a vivere nel flusso del Tutto.

Allora non vi è più separazione:

la gioia interiore è gioia esteriore poiché Tutto è Uno.

Agire con Amore Incondizionato verso tutto, 

te stesso e tutto ciò che ti appare altro, è la scelta.


Non un servizio in causa – effetto, ovvero:

Faccio questo così sono una brava persona”,

Dono questo così mi conquisto il paradiso

ma VIVO NELL’AMORE.


Allora tutto assume un altro significato, 

poiché ogni azione ha come oggetto e soggetto 

la Divinità che è dentro di te, il tuo Maestro Interiore,

e che è dentro tutto ciò che ti appare altro,

poiché è un tuo specchio.


Ogni Uomo resta intrappolato

nella dualità della propria Incarnazione

fino a quando non si apre disinteressatamente

al servizio di un un Bene Supremo.

Là ritrova l'Amore che lui stesso E'

e, con esso, la Pace Interiore.



Tratto da una canalizzazione 

effettuata il 12.6.2019

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