Lucia Daminato

Founder Junior

Tre mesi di tasse e Iva sospese, si torna a pagare il 16 settembre

2020-05-07 08:08:36

Iva, ritenute, Inps e Inail: slittano i versamenti sospesi a marzo, aprile e maggio. Posticipate a settembre anche le somme dovute per avvisi bonari e cartelle.

Slittano al 16 settembre 2020 i versamenti di tasse e contributi sospesi nei mesi di marzo, aprile e maggio. La proroga trascina con sé anche i pagamenti degli avvisi bonari, delle cartelle esattoriali e degli accertamenti in scadenza dal 2 marzo scorso al prossimo 31 maggio. 


Per l’ufficialità occorrerà attendere il varo del decreto ‘Aprile’ che giocoforza si trasformerà nel decreto ‘Maggio’.


Il Governo da giorni lavora per trovare un accordo sull’ampio pacchetto di aiuti previsti per imprese, professionisti e famiglie. Le imprese, nell’incontro di ieri, hanno chiesto di sospendere fino a fine anno il pagamento di tasse e contributi. Al momento la scadenza è quella del 16 settembre da versare in unica soluzione o in quattro rate. Per lo Stato si tratta di rinviare incassi per oltre 20 miliardi di tasse e contributi. A partire da giugno dovrebbe tornare a pieno regime anche la notifica di atti di accertamento e cartelle esattoriali. Si tratta di oltre 30 miliardi di atti da notificare da giugno a dicembre ma questo potrebbe slittare al 2021. Il credito d’imposta previsto per le sanificazioni sarà esteso agli enti no profit. Tax credit per il rispetto dei protocolli si sicurezza negli impianti e nelle aziende.