Lucia Daminato

Founder Junior

ISEE 0nline 2020: documenti e guida al calcolo

2020-04-24 05:36:32

Attraverso un nuovo servizio ti è possibile calcolare l’ISEE 2020 da solo e ottenere la certificazione necessaria per ottenere prestazioni, bonus, riduzioni tariffarie o sconti in bolletta. Con questo approfondimento ti spieghiamo come utilizzare al meglio e in totale autonomia il nuovo calcolatore

Per il calcolo dell’Isee 2020 e per effettuare la compilazione della DSU online è necessario, oltre a predisporre di tutti i documenti necessari, essere in possesso di Pin Inps oppure di credenziali Spid; soltanto in questo modo sarà possibile fare l’Isee online.

Per richiedere le credenziali di accesso alla sezione “Isee Online” bisognerà inoltrare richiesta direttamente all’Inps, che invierà il Pin dispositivo entro 7 giorni dall’inserimento della richiesta.

In alternativa ci si può recare presso uno sportello Inps o richiedere le credenziali Spid, il sistema di identità digitale della Pubblica Amministrazione.


Per chi è già in possesso delle credenziali bisognerà accedere all’apposita pagina Isee Inps e seguire la procedura guidata.

Per poter fare l’Isee online è necessario avere a disposizione tutti i documenti richiesti: ecco quali sono. 


Documenti Isee relativi al nucleo familiare:

  • stato di famiglia;
  • codice fiscale;
  • documento d’identità valido;
  • ultima dichiarazione dei redditi (modello UNICO o modello 730);
  • certificazione dei redditi (Certificazione Unica, ex CUD);
  • contratto d’affitto e copia dell’ultimo canone versato;
  • saldo contabile dei depositi bancari e postali;
  • estratti conto con giacenza media annuale dei depositi bancari e postali al 31/12/2018;
  • azioni o quote detenute presso società od organismi di investimento collettivo di risparmio;
  • dati patrimonio immobiliare così come risultanti da visura catastale;
  • contratto di assicurazione sulla vita.

Per i soggetti esonerati dall’obbligo di presentare dichiarazione dei redditi modello Unico o modello 730 bisognerà avere a disposizione la Certificazione Unica 2019 (ex Cud), sempre relativa ai redditi 2018.


Bisogna inoltre presentare i seguenti documenti per il calcolo modello Isee 2020 e DSU:

  • certificati di invalidità;
  • documentazione attestante compensi, indennità, trattamenti previdenziali e assistenziali, redditi esenti ai fini Irpef, redditi prodotti all’estero, borse e/o assegni di studio, assegni di mantenimento per coniuge e figli, compensi erogati per prestazioni sportive dilettantistiche (ivi compreso somme percepite da enti musicali, filodrammatiche e similari).

Documenti ISEE patrimonio mobiliare e immobiliare

Ai fini del calcolo e della compilazione della DSU ai fini Isee 2020 sarà necessario essere a disposizione anche dei dati relativi al patrimonio mobiliare e immobiliare al 31/12/2018.

I documenti necessari sono, nel dettaglio, quelli relativi a:

  • titoli di stato, buoni postali, partecipazioni azionarie, obbligazioni, BOT, CCT, buoni fruttiferi, fondi d’investimento, forme assicurative di risparmio ecc;
  • saldo e giacenza media annua di estratti conto correnti, depositi bancari e postali, libretti postali e simili.
  • mutui (Certificazione della quota capitale residua dei mutui stipulati per l’acquisto e/o la costruzione degli immobili di proprietà) o case di proprietà (Certificati catastali, atti notarili di compravendita, successioni);
  • assicurazioni sulla vita;
  • targa o estremi di registrazione al P.R.A. e/o al R.I.D. di autoveicoli e motoveicoli di cilindrata pari o superiore a 500cc, di navi e imbarcazioni da diporto, posseduti alla data di presentazione della dichiarazione.

Calcolo Isee 2020 online

Con la procedura di calcolo e compilazione Isee online verrà richiesto di inserire la tipologia di prestazione sociale agevolata di interesse, ad esempio prestazioni di diritto allo studio universitario, di natura sociosanitaria, prestazioni in ambienti residenziali e via discorrendo.


Infatti, oltre a dover compilare i campi relativi ai redditi, alla situazione patrimoniale e ai componenti del nucleo familiare, sono queste le sezioni del modello Isee più importanti perché soltanto con la compilazione del corretto modulo e della giusta DSU (Mini o Integrale) si avrà diritto alle prestazioni sociali agevolate.


Modalità per presentare la DSU

  1. INPS - la DSU può essere compilata on line, direttamente dall'interessato, utilizzando il servizio dell'INPS. In questo caso occorre essere muniti di PIN dispositivo o SPID;
  2. CAF - la DSU può essere compilata e trasmessa attraverso i CAF, che prestano assistenza gratuita ai cittadini sulla base di una convenzione stipulata con INPS;
  3. ISEE precompilato - dal 2020 la normativa ISEE introduce la DSU precompilata, caratterizzata dalla presenza di dati precompilati forniti dall'Agenzia delle Entrate e da INPS, cui vanno aggiunti quelli autodichiarati da parte del cittadino. Il servizio è disponibile in via sperimentale sul sito dell'INPS, che mette a disposizione anche tre tutorial per spiegare le diverse fasi necessarie all'acquisizione della pre-compilata. Il cittadino può accedere al servizio direttamente o tramite i CAF, conferendo apposita delega.

SILULAZIONE


L'INPS mette a disposizione dei cittadini un servizio per simulare il calcolo del proprio ISEE, che consente di comprendere la situazione economica del proprio nucleo familiare per valutare in anticipo il potenziale possesso dei requisiti economici di accesso alle prestazioni sociali agevolate.


ISEE CORRENTE


A partire dal 23 ottobre 2019, per effetto delle disposizioni introdotte dall'art. 28-bis del Decreto legge 34/2019 convertito dalla Legge 58/2019, nell'ISEE corrente sono state introdotte alcune novità.

I nuclei familiari in possesso di un ISEE ordinario possono richiedere il calcolo dell'ISEE corrente qualora si verifichi, in maniera alternativa:

  • una variazione della situazione lavorativa ovvero un'interruzione dei trattamenti previdenziali, assistenziali e indennitari non rientranti nel reddito complessivo (dichiarato ai fini IRPEF) per uno o più componenti il nucleo familiare;
  • una variazione della situazione reddituale complessiva del nucleo familiare superiore al 25% rispetto alla situazione reddituale individuata nell'ISEE calcolato ordinariamente.

L'ISEE corrente, infatti, aggiorna il valore dell'indicatore ISEE prendendo a riferimento i redditi relativi a un periodo di tempo più ravvicinato. Tale indicatore è calcolato sui redditi e trattamenti percepiti dal nucleo familiare negli ultimi dodici mesi. Solo nel caso di componente per il quale si è verificata un'interruzione dei trattamenti ovvero di lavoratore dipendente a tempo indeterminato per cui sia intervenuta una risoluzione del rapporto di lavoro o una sospensione dell'attività lavorativa o una riduzione della stessa è possibile, in alternativa, indicare i redditi ed i trattamenti percepiti negli ultimi due mesi, come base di calcolo del reddito annuale.


Con riferimento alla scadenza, per gli ISEE correnti presentati a partire dal 23 ottobre 2019 il periodo di validità è esteso a sei mesi.


Solo in caso di variazione della situazione occupazionale o della fruizione dei trattamenti, l'ISEE corrente deve essere aggiornato entro due mesi dalla variazione.


Documentazione 2020




Si ricorda che in caso di errori nella compilazione o di mancata convalida bisognerà accedere nuovamente alla sezione del sito Inps e compilare il modulo integrativo con i dati corretti.