Lucia Daminato

Founder Junior

Decreto di agosto: nuovo rinvio dei pagamenti sospesi e proroga cig

2020-07-27 10:16:52

In arrivo un nuovo decreto di agosto con una nuova proroga dei versamenti sospesi e della cassa integrazione. Incentivi per le imprese che assumono

Il Consiglio dei ministri, dopo aver predisposto la richiesta al Parlamento per un ulteriore ricorso all’indebitamento comprensivo dei maggiori interessi passivi per il finanziamento del debito pubblico, di 25 miliardi di euro per l’anno 2020, 6,1 miliardi nel 2021, 1 miliardo nel 2022, 6,2 miliardi nel 2023, 5 miliardi nel 2024, 3,3 miliardi nel 2025, e 1,7 miliardi a decorrere dal 2026, prepara un nuovo decreto che presumibilmente verrà approvato entro la metà di agosto, a sostegno del sistema produttivo e del reddito dei cittadini, per supportare la ripresa e intervenire dove necessario per preservare l’occupazione. 


In quest’ottica il governo, con il decreto c.d. di agosto prevede di: 

  • prorogare gli interventi di potenziamento degli strumenti della Cassa integrazione guadagni (CIG) favorendo con incentivi le imprese che assumono a tempo indeterminato (si parla di esonero per sei mesi dal pagamento dei contributi) e rinunciano alla cig. Verra’inoltre prorogata la procedura semplificata di ricorso allo smart working;
  • riprogrammare le scadenze fiscali dei prossimi mesi prevedendo nuove proroghe per il pagamento delle imposte sospese nei mesi di marzo, aprile e maggio con la possibilità di pagamento per il 50% entro l’anno e il restante 50% nel 2021 e 2022 
  • nuova moratoria per mutui, cartelle di pagamento, ipoteche e pignoramenti fino a novembre 
  • garantire il necessario sostegno agli enti territoriali, le cui risorse sono state ridotte dai mancati introiti fiscali degli ultimi mesi, al fine di garantire la regolarità dell’azione pubblica a tutti i livelli di governo
  • assicurate le risorse necessarie per far ripartire l’insegnamento in presenza in condizioni di sicurezza. 

Per combattere l’evasione verrà rifinanziato il premio per i contribuenti che acquistano con mezzi tracciabili.