Ciao, il mio sport è la vela! Corro sul Laser Standard, ho partecipato a diversi eventi importanti tra cui 1 mondiale, 3 europei e 1 world cup! Sto puntando a migliorare e crescere sempre piú mettendoci passione e determinazione!

MI PRESENTO: SONO LUCA LORENZONI UN VELISTA!!!

Ciao a tutti, sono Luca Lorenzoni, ho 21 anni, sono uno sportivo ma sopratutto un velista e studente universitario. Sono nato a Monfalcone e vivo a Farra d'Isonzo, un paesino vicino Gorizia. Le mie passioni più grandi sono la VELA e il MARE.


 La mia carriera sportiva inizia nel 2006 presso la 'Società vela Oscar Cosulich' di Monfalcone. Frequento la scuola vela dal 2006 al 2007 e proprio a fine 2007 decido di entrare nel mondo agonistico della vela. la prima stagione nel 2008 non frutta grossi risultati, che invece non esitano ad arrivare nel 2009,dove, dopo una stagione combattuta, vinco il campionato zonale (regionale) nella classe Optimist nella categoria cadetti, dopo appena un anno da agonista. sempre nella stessa stagione mi classifico 15° al mio primo campionato Italiano optimist. Durante la stagione 2009/2010 collaboro con la veleria Quantum che mi sostiene facendomi provare diverse vele, tuttavia la stagione è meno brillante della precedente a causa del cambio di categoria ed entrando nel mondo degli juniores. Nelle stagioni successive  e fino alla stagione 2011/2012 partecipo alle selezioni per i campionati mondiali e europei optimist. 


A fine 2012 vengo selezionato per partecipare al campionato Italiano Tyka (un multiscafo) a Cagliari, questa esperienza è stata estremamente formativa in quanto era la mia prima esperienza su una barca con due scafi, ben tre vele e con un compagno in barca.

Dopo il campionato in Tyka, decido di abbandonare l'Optimist per motivi fisici (ero troppo alto e pesante per essere competitivo) e di dedicarmi al Laser. Il Laser si divide i  tre classi 4.7, radial e standard (olimpico). 


La prima stagione la faccio in laser 4.7, non porta grossi risultati perchè dovevo creare affiatamento con la barca ma comunque ottengo un buon piazzamento all'italiano under 16. Ma già nella stagione successiva (2013/2014) manco la selezione per gli europei e mondiali di pochissimo, infatti con un po' di amaro in bocca divento la prima riserva dell'Italia Laser Team. Senza mollare nel 2014/2015 riesco a selezionarmi come 1° under 19 per i campionati mondiali a Medenblik (Olanda) e europei a Gdynia (Polonia). Durante tutta la stagione a tutte le regate nazionali e internazionali mi posiziono quasi sempre dentro la top 10. 


A fine 2015 sono costretto sempre per motivi fisici a passare in Laser radial e al campionato italiano assoluto radial mi piazzo nella top 20 e invece in quello giovanile under 19 finisco a metà classifica. I risultati erano comunque buoni visto che erano le mie due prime regate in questa nuova categoria e il tempo di affiatamento era veramente scarso. 

La stagione 2015/2016 con il laser radial dopo un buon inizio prosegue sempre meglio e in 6 mesi sono nei primi 10 della ranking list nazionale, purtroppo manco la qualificazione per gli europei e mondiali per un soffio. Concludo la stagione con un po' di amaro in bocca ma con almeno la soddisfazione di aver vinto il campionato zonale radial.



A fine 2016 cambio nuovamente classe e passo al laser standard correndo nella categoria olimpica, quindi contro avversari che sono pluri-medagliati olimpici. La mia prima regata è il campionato italiano classi olimpiche (CICO), la regata più importante in Italia per gli atleti olimpici e mi posiziono 30 esimo. 


La mia carriera quindi fa un enorme salto in avanti, infatti cresco molto a livello tecnico e tattico, e dopo qualche risultato a livello giovanile under 21, nel 2017, mi seleziono per l'europeo standard under 21 a Douarnenez (Francia). Mi rendo conto di quanto sia alto il livello in questa categoria, infatti finisco intorno al 50 esimo posto, dopo un campionato che ha visto regate caratterizzate quasi sempre da onde sui 2-2.5 metri e vento che non è mai sceso sotto i 15/20 nodi e con qualche giornata con 35/40 nodi. Torno a casa con una fortissima carica e continuo a spingere sempre di più sull'acceleratore. 


Nel 2018, dopo aver vinto un italia cup come under 21, mi qualifico per l'europeo in Svezia e il mondiale in Polonia, sono costretto purtroppo a rinunciare al mondiale per motivi di studio. Partecipo però all'europeo ma a causa di problemi con l'allenatore e la scarsa preparazione fisica ottengo un risultato pessimo. Torno a casa con lo spirito a terra ma decido di ricominciare da zero e quindi cambio completamente il mio team e inizio a lavorare con un nuovo allenatore, preparatore e in aggiunta un nutrizionista. Sin da subito noto una enorme differenza con la stagione precedente, infatti ad aprile 2019 vengo preso alla prima World cup fatta in Italia, uno degli eventi più importanti a cui un velista può partecipare durante la sua carriera, dove mi posiziono 75 esimo sfidando i più grandi velisti al mondo. 


A maggio ho iniziato ad andare in barca con un equipaggio di giovani velisti un po' per divertirmi ma sopratutto per acquisire nuove tecniche e tattiche per crescere ancora di più. 


Al momento continuo ad allenarmi in laser e mi sto preparando per la stagione 2020 dove darò il massimo per qualificarmi per la World cup di Genova che sarà l'ultimo spot per la qualificazione delle nazioni alle olimpiadi e di partecipare all'eurosaf a Palma. Voglio spingere sempre più sull'acceleratore e diventare uno dei più forti velisti in Italia.

Seguite la mia carriera e lasciate qualche cuoricino! STAY TUNED!