Immortalo ricordi non immagini
La scatola dei ricordi
Posso dire che il mio amore per la fotografia sia iniziato probabilmente da qui, da un giocattolo che però ti faceva giocare come gli adulti, grazie a una vera pellicola contenuta al suo interno...
Cos' con questa piccola scatola magica ho creato i primi scatti nati dalle mie mani.
Purtroppo è passato molto tempo da quel giorno, quindi non ricordo come mi destreggiassi nell'usarla, sicuramente però, per quello che ne è venuto dopo, ha lasciato il segno nella mia vita.
Dopo quel giocattolo ho scattato con una normale macchina a rullino di famiglia, poi il passaggio al digitale, con una piccola compatta della Canon chiesta in regalo per un mio compleanno, fino ad arrivare a una reflex semi professionale sempre Canon comprata con i miei risparmi. Dal giorno in cui quest'ultima è arrivata tra le mie mani, mi ha accompagnato da un capo all'altro del mondo, sopravvivendo alle mie numerose avventure in cui è stata anche messa duramente alla prova per le mie disattenzioni e ne è uscita con un paio di ammaccature e qualche filtro rotto o disperso.
Nei miei scatti amo imprimere i meravigliosi momenti vissuti, ma a volte preferisco fermarmi e, senza impugnare la mia macchina, imprimere bene le emozioni nella mia memoria, vivendo a pieno il momento. Certe emozioni non si possono stampare in una fotografia, anche se spero di riuscire a regalarvene qualcuna con le foto che vedrete qui sul mio canale!
Vi lascio qui sotto alcuni scatti che ho fatto durante quella che è stata la mia prima uscita fotografica "ufficiale", quando ancora avevo la compatta digitale. Mi ero unita a un mio amico, anche lui appassionato di fotografia, ed alcuni suoi amici fotografi, che avevano deciso di andare a fotografare il tramonto sul monte Cusna, nell'appennino reggiano. Era la prima volta che mi recavo in quel posto e, grazie alla fortuna di un bel tramonto, è stata un'emozione unica.