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TARASSACO GIALLO (Foto mie) 📸
Conosciuto anche come "DENTE DI LEONE" per la forma dentata delle foglie, "SOFFIONE" per la sua palla lanosa che contiene i semi, o "PISCIALETTO" per le sue proprietà diuretiche. Appartiene alla famiglia delle Asteracee.
Habitat
Cresce spontaneamente nelle zone di pianura, sui bordi delle strade di campagna, con carattere infestante.
Etimologia
Il suo nome Tarassaco proviene dal greco "taraké" che significa "scompiglio" e "àkos" cioè “rimedio”, che rimette in ordine l’organismo.
Coltivazione
Pianta tipica del clima temperato.
Per crescere non ha bisogno di terreni e di esposizioni particolari, predilige maggiormente un suolo sciolto e gli spazi aperti.
Uso in Cucina
Del Tarassaco non si butta niente: i fiori in insalata o in pastella e fritti; i boccioli sott’olio o sott’aceto che ricordano i capperi; le radici tostate come surrogato del caffè.
Proprietà Benefiche
Al Tarassaco vengono ascritte proprietà digestive, coleretiche, depurative e diuretiche.
I Fiori erano utilizzati già in passato per curare l’ittero e i disturbi del fegato.
Significato
Nel linguaggio dei fiori simboleggia la FORZA, la SPERANZA e la FIDUCIA.
È legato, inoltre, all’IDEA DEL DISTACCO E DEL VIAGGIO: i semi di questo fiore, infatti, sembrano rappresentare perfettamente le fasi del ciclo della vita che ognuno di noi è destinato a compiere.