Founder Starter
Kiwi đ¸ : proprietĂ benefiche e come utilizzarli
Il kiwi è un frutto molto popolare, prodotto da numerose specie di liane del genere Actinidia, appartenenti alla famiglia delle Actinidiaceae, il cui nome deriva dallâanimale simbolo della Nuova Zelanda, il Kiwi per lâappunto.
Caratteristiche
La varietà più diffusa è la Hayward e si tratta del classico frutto che tutti noi conosciamo; a buccia marrone e pelosa, racchiude al proprio interno una polpa verde brillante, un poâ acidula, la cui caratteristica sono i piccoli semi neri disposti a raggiera intorno al centro del frutto.
Unâaltra varietà molto diffusa è il kiwi giallo (varietà Gold), il cui frutto appare di forma più allungata, dalla polpa gialla dorata, sulla cui buccia non sono generalmente presenti pelucchi.
Origine e Diffusione
Originario della Cina, venne successivamente esportato in Nuova Zelanda dove prese il nome di âuva spina cineseâ e da lì iniziò la conquista dei mercati mondiali; il kiwi è infatti esportato in tutto il mondo, ma è lâItalia il maggior produttore mondiale di questo frutto con la coltivazione concentrata soprattutto nel Lazio.
Proprietà nutrizionali
Come la maggior parte della frutta fresca, i kiwi sono principalmente composti da acqua e carboidrati, ma nonostante ciò, grazie al moderato indice glicemico, sono un alimento sicuro per il consumo anche da parte di persone con diabete.
Fibre: La polpa del kiwi è costituita da circa il 3% di fibre, comprendendo sia quelle insolubili che quelle solubili, in particolare le pectine.
La fibra non viene digerita a livello intestinale, ma una volta giunta nel colon promuove la crescita di batteri benefici, riducendo il rischio di sviluppare il tumore del colon-retto e proteggendoci contro le infezioni. Inoltre, lâadeguata assunzione di fibre ha anche altri benefici come lâaumento del senso di sazietà, il miglioramento del transito intestinale e la riduzione dellâassorbimento di zuccheri semplici e di grassi, soprattutto il colesterolo;
Vitamina C: conosciuta anche come acido ascorbico, la vitamina C è un potentissimo antiossidante molto comune nella frutta e nella verdura. 2 kiwi sono sufficienti a fornire oltre il 150 % della dose giornaliera raccomandata di questa vitamina, valore molto maggiore se paragonato allâapporto di vitamina C di unâarancia. La vitamina C rappresenta un co-fattore essenziale nella sintesi di proteine e ormoni, contribuisce alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo, alla normale funzione del sistema immunitario (anche durante e dopo lâesercizio fisico intenso), alla formazione di collagene, al metabolismo energetico, alla funzione del sistema nervoso, alla riduzione dellâaffaticamento e allâaumento della biodisponibilità del ferro alimentare;
Vitamina K: essenziale per la coagulazione del sangue ma anche utile a prevenire lâosteoporosi;
Potassio: minerale essenziale coinvolto nel controllo della pressione sanguigna, nella salute cardiaca, nella trasmissione nervosa e nello scambio idro-salino a livello cellulare;
Vitamina E: potentissimo antiossidante, protegge le cellule dalle tossine ambientali.
I semi dei kiwi sono particolarmente ricchi di questa vitamina;
Rame: partecipa alla formazione dellâemoglobina favorendo lâutilizzo del ferro e lo si trova in molti enzimi. Svolge un ruolo importante nella formazione del collagene e dellâelastina, i principali componenti strutturali del nostro corpo. Una carenza di rame può causare anemia, ipercolesterolemia, fragilità ossea e demielinizzazione del sistema nervoso;
Folati (vitamina B9): essenziali per la normale funzione cellulare, la crescita dei tessuti, nel ridurre la stanchezza sia fisica che mentale e sono molto importanti per la salute delle donne, soprattutto in gravidanza e allattamento;
Quercetina: ad azione antiossidante, il cui apporto può ridurre il rischio di malattie cardiache, la pressione e il cancro;
Luteina: tra i più abbondanti carotenoidi presenti nei kiwi. Lâelevato apporto di luteina può promuovere la salute della vista;
Actinidina: uno dei principali allergeni che si trovano nei kiwi. Può migliorare la digestione delle proteine essendo un enzima capace di scomporle.
Benefici per la salute
I componenti presenti al suo interno, regalano al kiwi proprietà utili a sostenere la salute di tutto lâorganismo.
â Kiwi contro la stitichezza
La stitichezza è un disturbo caratterizzato da irregolarità intestinale, feci dure, ed evacuazione scarsa o assente. È legata ad una cattiva salute del colon ed è fonte di preoccupazione soprattutto quando ad esserne affetti sono le persone anziane. Diversi studi indicano che il consumo di kiwi può aiutare a contrastare la costipazione. Grazie al naturale effetto lassativo che questo frutto causa. Uno studio del 2010, pubblicato sullâAsia Pacific Journal of Clinical Nutrition, avrebbe dimostrato come il consumo di 2 kiwi al giorno per 4 settimane migliorerebbe i movimenti intestinali e quindi lâevacuazione in soggetti con sindrome dellâintestino irritabile, un disturbo funzionale del sistema gastrointestinale, caratterizzato da dolori addominali, diarrea o costipazione oppure diarrea alternata a costipazione.
â Miglior digestione delle proteine
I kiwi sono ricchi di actinidina, un composto vegetale unico capace di denaturare (rompere) le proteine. Gli studi sugli animali hanno dimostrato che lâactinidina può migliorare la digestione delle proteine nellâintestino e, per questo motivo, il consumo di kiwi può dare beneficio a quelle persone con alterata digestione proteica e in chi accusa una spiacevole sensazione di pienezza dopo aver assunto pasti ad alto contenuto proteico.
â Salute del cuore
Le malattie cardiache sono attualmente la causa più comune di morte prematura al mondo. Alcuni dei principali fattori di rischio includono lâipertensione, il colesterolo alto e la presenza di coaguli di sangue.
Diversi studi indicano che il consumo di 2-3 kiwi al giorno può ridurre alcuni di questi fattori di rischio:
- Riduzione della pressione sanguigna: uno studio del 2015 pubblicato su Blood Pressure ha dimostrato che il consumo di un paio di kiwi al giorno determina la riduzione sia della pressione sanguigna sistolica che di quella diastolica, migliorando inoltre la funzione endoteliale;
- Azione fluidificante il sangue: grazie al buon contenuto di potassio, il consumo di kiwi agisce migliorando la fluidificazione sanguigna, riducendo in questo modo il rischio di coaguli di sangue;
- Miglior profilo lipidico: il consumo di kiwi agirebbe migliorando il profilo lipidico ematico attraverso la riduzione dei trigliceridi e lâaumento del colesterolo buono (HDL).
â I kiwi migliorano il sonno
Numerosi studi hanno rivelato che i kiwi sono ricchi di diversi composti tra i quali antiossidanti e serotonina che possono essere utili nel trattamento dei disturbi del sonno, tanto da considerare questi frutti come veri e propri sedativi alimentari.
â Miglior assorbimento di ferro
I kiwi sono unâottima fonte di vitamina C (acido ascorbico) che ha la capacità di aumentare lâassorbimento del ferro dal tratto digerente. Pertanto, concludere il pasto con un paio di kiwi è unâottima strategia per prevenire lâanemia.
â Proprietà antiossidanti dei kiwi
Sono ricchi di una quantità impressionante di vitamina C, molto maggiore rispetto agli agrumi, garantendo a questi frutti ottime proprietà antiossidanti, proteggendo così il nostro DNA dal danno ossidativo, riducendo il rischio di sviluppare patologie infiammatorie e tumorali.
â Benefici del kiwi per pelle e capelli
Grazie allâelevata concentrazione di vitamina C, aiuta a combattere i danni della pelle causati dallâesposizione solare e dallâinquinamento, distende e purifica la pelle, attenua le rughe e migliora la struttura generale della pelle.
Inoltre, sempre la vitamina C, svolge un ruolo essenziale nella formazione del collagene, il principale sistema di supporto della pelle. Per via di queste sue proprietà il kiwi è alla base di molte ricette di bellezza, tra cui maschere e pomate. Inoltre fa bene ai capelli perché stimola la cheratina e li rende lucidi.
â I kiwi rafforzano le difese immunitarie
Sempre la vitamina C, di cui è ricco questo frutto, protegge dalle infezioni, stimolando la formazione degli anticorpi e rafforzando il sistema immunitario.
Come utilizzarli e conservarli
Innanzitutto, una porzione di kiwi è data dal consumo di 2 frutti di medie dimensioni.
La raccolta del kiwi va effettuata quando il frutto risulta leggermente morbido al tocco ma comunque sodo, evitando quelli ammaccati o che presentano macchie di umidità.
Se il kiwi non cede ad una leggera pressione è indice che il frutto è acerbo.
Se avete raccolto o acquistato kiwi acerbi, potete aiutare la maturazione mantenendoli per un paio di giorni a temperatura ambiente, lontano da fonti di calore oppure potete metterli in un sacchetto di carta insieme ad una mela o ad una banana.
I kiwi maturi possono essere conservati in frigorifero per un paio di settimane.
I kiwi possono essere utilizzati per la preparazione di confetture e gelatine, da soli o in abbinamento ad altri frutti;
Potete aggiungere qualche kiwi alle vostre macedonie o come ingredienti di spiedini di frutta, questo è uno stratagemma che permetterà anche ai vostri bimbi di apprezzare questo frutto;
Frullato: potete preparare un ottimo frullato invernale mixando 1 kiwi, 50g di spinaci, ½ mela, ½ pera, un cucchiaino di spirulina e 100ml di latte di mandorla al naturale;
Un modo divertente per consumare il kiwi è tagliarlo a metà, lasciando la pelle e mangiandolo con un cucchiaino;
Aggiungete qualche fetta di kiwi a unâinsalata di spinacino, noci, mirtilli secchi, melograno, qualche fettina di avocado e condite il tutto con una vinaigrette allâarancia.
Il kiwi è anche un alleato per la bellezza:
- Per purificare la pelle (questo frutto ha proprietà sebo regolatrici ed è quindi indicato per qualsiasi tipo di pelle), è possibile creare una maschera casalinga mescolando kiwi frullato con qualche cucchiaio di yogurt. Spalmare sulla pelle del viso e tenere in posa almeno 15 minuti prima di sciacquare.
- Il kiwi può esser usato anche per fare una maschera per i capelli: mescolare kiwi schiacciato con una forchetta, a yogurt e miele in egual quantità e depositare sui capelli dalla radice alle punte. Avvolgere la testa con pellicola trasparente e lasciare in posa 20 minuti. Dopo di che passare al normale lavaggio. I vostri capelli saranno lucenti e docili al pettine.
Controindicazioni e effetti negativi
I kiwi sono generalmente ben tollerati e non hanno grosse controindicazioni, tuttavia alcune persone possono esserne allergici oppure possono causar loro irritazione della bocca e mal di stomaco.
Allergia: tra le allergie con sintomatologia meno grave, quella al kiwi è spesso caratterizzata da diarrea, mal di stomaco, lieve gonfiore e prurito in bocca; in rari casi può causare shock anafilattico che è una reazione più comunemente presente nei bambini rispetto agli adulti. I soggetti allergici al lattice e al polline di betulla hanno maggiori probabilità di essere allergici anche ai kiwi a causa della cross-reattività allergica;
Irritazione alla bocca: in alcune persone, il consumo di kiwi può scatenate irritazione alla bocca, una condizione determinata dalla presenza di minuscoli cristalli aghiformi di ossalato di calcio che possono irritare per attrito la mucosa del cavo orale. Un altro frutto con proprietà simili al kiwi è lâananas;
Diarrea: essendo ricco di fibre, il kiwi è utilizzato come rimedio naturale contro la stipsi, ma i soggetti più sensibili agli effetti lassativi naturali di questo frutto possono manifestare diarrea, soprattutto dopo un consumo eccessivo.
Curiosità
Ogni anno a Pizzale (PV), nel mese di ottobre si svolge la tradizionale sagra del kiwi con lâesposizione dei prodotti tipici locali, la degustazione e la vendita dei migliori frutti della zona. Durante questa manifestazione è anche possibile assaggiare un piatto molto originale, il risotto con i kiwi!