GERANIO MACRANTA (Foto mia) 📷 ✍

ORIGINE
Il Geranio Macranta è originario del Sudafrica.

Il nome pelargonium deriva dalla parola greca pelargos che significa cicogna. Questo nome è dovuto alla forma dei suoi semi che assomigliano alla testa di una cicogna.

CARATTERISTICHE

Si tratta di una pianta erbacea sempreverde a portamento eretto, che in condizioni climatiche ottimali può superare anche il metro di altezza!

Fiorisce dalla primavera avanzata fino alla fine dell’estate.

I suoi fiori leggermente vellutati, semplici o doppi, sono vistosi e dai colori brillanti, nei toni del bianco, del rosa, del rosso e del lilla ed anche nelle varianti arancione, rosa a macchie rosse e lavanda a macchie scure.

Le foglie di questa pianta sono profumate, leggermente accartocciate e a contorno dentato.

COLTIVAZIONE

Può essere coltivato in serra, in vasi all’esterno delle abitazioni, in giardino.

Predilige i luoghi luminosi e soleggiati o parzialmente ombreggiati, al riparo delle correnti d’aria, con un clima mite.

Nel terreno sopporta meglio stress termico e idrico ed infezioni parassitarie, inoltre raggiunge dimensioni più ragguardevoli.

È consigliabile un terreno soffice, ben drenato e con pH leggermente acido.

Questo tipo di geranio va concimato spesso in media, ogni 15 giorni. Si consiglia la somministrazione di un concime ad alto contenuto di potassio (K) per stimolare e prolungare la fioritura.

Necessita di regolari ed abbondanti annaffiature fino all’estate inoltrata, avendo l’accortezza di non bagnare le foglie ed evitando anche i ristagni idrici nel sottovaso. Se l’acqua dovesse finire sulle foglie, il forte irraggiamento solare potrebbe creare un effetto lente che brucerebbe la pianta.

Può essere propagato in primavera o a fine agosto mediante talea di ramo. Le talee lunghe circa 10 cm si prelevano dalla pianta madre utilizzando sempre cesoie o forbici ben affilate e disinfettate di volta in volta per evitare il rischio di infezioni fungine.

Generalmente va potato in primavera prima del rinvaso. Si accorciano di circa i 2/3 della loro lunghezza i rami più lunghi, mentre si recidono alla base quelli più vecchi e danneggiati dal freddo.

USI E PROPRIETÀ

I principi attivi contenuti nelle foglie vengono sfruttati per la preparazione di creme ed unguenti efficaci per la cura di eczema, acne, piccole ustioni e per lenire il prurito causato dalle punture delle zanzare.

Nelle medicina omeopatica e in aromaterapia viene utilizzato per la sue molteplici qualità: antidepressiva, riequilibratrice del sistema nervoso, antinfiammatoria, antisettica e astringente!

IN CUCINA
Il sapore dei petali di Geranio è generalmente fruttato e non si discosta molto dal profumo che emana.

Molto probabilmente il profumo intenso è un meccanismo di difesa della pianta contro l’attacco di animali, oltre a essere un potente repellente contro le zanzare.

Molte varietà possono essere usate per decorare o dare un aroma particolare a dessert e dolci al cucchiaio, semifreddi, budini e bavaresi o freschi sorbetti estivi.

SIGNIFICATO

Nel linguaggio dei fiori, purtroppo, non ha un bel significato: il geranio a cinque macchie, infatti, indica emozioni negative quali TRISTEZZA ed UMILIAZIONE.