Lorenzo Piazza

METTERE A NORMA IL VOSTRO IMPIANTO ELETTRICO!

2019-05-08 12:35:52

SCOPRI SE PUOI FARLO E COME FARLO🤔

IN MOLTI NON SONO IN REGOLA PURTROPPO.. 

Le statistiche sullo stato di sicurezza degli impianti elettrici in Italia non sono rassicuranti. Le abitazioni con impianti elettrici non a norma sono 12 milioni e ogni anno vi sono oltre 45.000 incidenti domestici, tra cui anche incidenti mortali. Quindi la messa a norma dell’impianto elettrico è un tema quanto mai spinoso ed attuale…a cui dovresti essere molto sensibile.

PUNTO PRIMO 

Attenzione: ti sto parlando di semplice messa a norma di un impianto elettrico che differisce in modo sostanziale dal rifacimento dell’impianto elettrico. Questa distinzione può sembrare una sottigliezza di termini in quanto il risultato di entrambi gli interventi è un impianto sicuro e a norma, ma in realtà non lo è.

Sia dal punto di vista delle opere reali che verranno eseguite e sia delle incombenze amministrative e burocratiche differiscono sotto alcuni aspetti sostanziali, aspetti che sicuramente in questo momento ti sfuggono perchè, come è normale che sia.

Qualche tempo fa ho scritto un articolo sul rifacimento dell’impianto elettrico, oggi invece parliamo di messa a norma dell’impianto elettrico.

Prima di addentrarci nell’argomento di questo articolo ritengo importante partire proprio con il chiarire la differenza tra mettere a norma e rifare un impianto.

Infatti se è vero che il punto di partenza è lo stesso, cioè un impianto obsoleto e, come abbiamo visto nel paragrafo precedente, poco sicuro, il risultato è molto diverso.

Puoi considerare la messa a norma come il minimo sindacale per stare tranquillo in casa e il totale rifacimento come il pieno rispetto delle leggi.

Peculiarità rifacimento di un impianto elettrico 

Quando parliamo di rifacimento dell’impianto elettrico stiamo parlando di una vera e propria sostituzione totale con tutto ciò che ne consegue:

1. Rimuovere totalmente tutto ciò che attualmente compone l’impianto elettrico: si parte dal quadro elettrico, si continua con le dorsali (le linee che partono dal quadro elettrico e si diramano nella casa), con le cassette di derivazione, con i tubi che arrivano fino ai punti di servizio, i cavi elettrici, i frutti e le placchette.

2. Rifare tutti gli elementi che abbiamo appena elencato riprogettando ex-novo l’impianto in base alle nuove esigenze, sia in relazione alla posizione che al numero di punti di servizio (prese, interruttori, etc.), e soprattutto adeguandosi totalmente alla norma tecnica attualmente in vigore, la CEI 64-8, sia per quello che riguarda le specifiche dei componenti elettrici che per quello che riguarda le specifiche generali dell’impianto (numero minimo di linee, sistemi di protezione e predisposizioni).

Il rifacimento dell’impianto elettrico richiede sempre l’esecuzione di opere di muratura, non fosse altro che per realizzare le tracce in cui inserire le nuove canaline in cui passeranno i cavi. E, dal punto di vista amministrativo, è considerato un intervento di manutenzione straordinaria: infatti la legge di riferimento (il Testo Unico dell’edilizia, d.pr. 380/2001) fa rientrare in questa categoria di intervento â€śle opere e le modifiche necessarie […] per realizzare ed integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici”. Sostituendo un impianto elettrico stai realizzando un nuovo impianto

Messa a norma 

Quando parliamo di messa a norma dell’impianto elettrico stiamo facendo tutto un altro tipo di discorso: interveniamo su un impianto esistente sostituendo e integrandoquegli elementi ormai vetusti che consentono di metterlo in sicurezza secondo i parametri minimi richiesti dalle leggi attuali.

Quando effettui una messa a norma alla fine ti ritrovi con il sostituire quasi tutto, però non cambi la posizione di prese e interruttori, non aumenti il numero di linee e non sostituisci i tubi all’interno del muro dentro cui passano i cavi (anzi…li riutilizzi).

Si tratta di lavori molto meno invasivi e sicuramente molto più economici che, sempre secondo il Testo Unico dell’Edilizia, ricandono all’interno della manutenzione ordinaria, che appunto contempla: â€śgli interventi edilizi […] necessari ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti”.

Decidere per la semplice messa a norma dell’impianto elettrico, invece che per il totale rifacimento, da un lato significa:

  • meno caos in casa durante i lavori di realizzazione
  • la certezza di ottenere un impianto sicuro (se lo fai fare ad un professionista naturalmente!)