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MELODIA CELESTIALE
LA VIA LATTEA CI REGALA UNA SINFONIA GALATTICA
Un programma della NASA attraverso un processo chiamato sonificazione, converte in suono i dati ricevuti dai tre principali telescopi spaziali Hubble, Chandra e Spitzer.
I suoni corrispondono alla luminosità e alla posizione delle sorgenti luminose, partendo dal lato sinistro si sposta verso destra; la luminosità della zona superiore è trasformata in suoni più acuti e in gravi la zona inferiore, mentre il volume del suono è regolato in base alla luminosità.
Le singole note corrispondono a stelle o ammassi stellari, mentre le nubi di gas creano le variazioni armoniche. L'intensità del suono aumenta quando viene raggiunta la zona in basso a sinistra dove è situato il buco nero supermassiccio Sagittarius A* che risiede al centro della Via Lattea e la luminosità è più accentuata.
I suoni convertiti provengono da zone lontane 26.000 anni luce dalla Terra.
Spero con questo video di aver creato curiosità, auguro a tutti buon ascolto possibilmente utilizzando le cuffie.
Fonte: Globalscience.