Loredana Fiori

Founder Junior

đź’–Come spiegare il Carnevale ai bambiniđź’–

2020-02-18 15:54:32

🎉Ma cos'e'il Carnevale? E...come spiegarlo ai bambini? Per spiegare le origini del Carnevale ai bambini è importante usare parole semplici. Questa festa, amata da grandi e piccini, ha un’origine remota sebbene il termine stesso sia di derivazione incerta.

Il carnevale è senza dubbio la festa più pazza e variopinta dell’anno, dove tutto è permesso e dove il gioco, lo scherzo e la finzione diventano, per un po’, una regola. Si tratta di una delle ricorrenze più diffuse e popolari del mondo, basti pensare all’immensa notorietà del Carnevale di Rio o quello di Venezia che non mancano di attirare milioni di turisti. 

Ma cos’è il Carnevale? 

E come spiegarlo ai bambini?

Per spiegare le origini del Carnevale ai bambini è importante usare parole semplici.

 Questa festa, amata da grandi e piccini, ha un’origine remota sebbene il termine stesso sia di derivazione incerta. Deriverebbe dal latino “carnem levare”, eliminare la carne, in riferimento a un banchetto che veniva celebrato l’ultimo giorno prima del digiuno della Quaresima, pare però che le sue origini siano molto più antiche.



 Feste simili venivano già celebrate nell’antica Grecia e anche nell’antica Roma, dove venivano chiamate i "giorni dei saturnali". 

Si trattava di festeggiamenti durante i quali  si poteva fare tutto ciò che era proibito normalmente.

A Carnevale, poi, si va in maschera  ecco una parola che ha attraversato il mare, e viene

dall' Arabia, dove  "maskhara" voleva dire " buffone ".

Per spiegare il Carnevale ai bambini con semplicità.

iniziate con lo spiegare la Quaresima ai bambini, dicendo loro che si tratta di una ricorrenza cattolica, un periodo di 40 giorni che precede la Pasqua. In questo periodo un tempo si digiunava, si facevano delle preghiere, si praticava la carità per prepararsi a celebrare la Pasqua, il momento più importante delle feste cristiane. Oggi lo si fa di meno perché la religione, rispetto a un tempo, è vissuta in modo meno rigido.


Prima della Quaresima si festeggia da sempre il Carnevale!

I poveri potevano fingersi ricchi e viceversa, ognuno era libero di assumere le sembianze che voleva. Una gioco per prendersi un po' in giro e far finta di essere qualcun altro.


I bambini sono più curiosi e attenti di cio' che crediamo specificate che le date variano di anno in anno a seconda di quando cade la Pasqua. 

La durata approssimativa è di due settimane e i due giorni più importanti di festeggiamenti sono il giovedì grasso e il martedì grasso, ultimo giovedì e ultimo martedì prima dell’inizio della Quaresima.


Durante il periodo di Carnevale si gustano i dolci tipici come chiacchiere, frappe, castagnole, come a riempirsi la pancia prima del periodo immediatamente successivo, nel quale ci si astiene da alcuni cibi.


Nel Carnevale per bambini amano indossare vestiti ispirati ai cartoni animati e ai loro supereroi preferiti, non scegliete voi il costume per loro ma lasciateli liberi di esprimere i loro desideri.

Insomma, per qualche giorno tutti possono interpretare chi vogliono e divertirsi con scherzetti, stelle filanti e coriandoli.


Una storia di Carnevale per bambini


Ma il significato del Carnevale può essere spiegato ai bambini anche raccontando una storia o leggendo alcune filastrocche divertenti👇👇👇le potrete trovare a questo link:


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Infine trovo molto carina questa storiella,fa capire ai bambini che in questo periodo di festeggiamenti si può fare tutto ciò che si vuole ...o quasi😉

Racconto di Carnevale di Gianni Rodari

Ogni scherzo vale


In una città del regno di Feltro Feltro, c'era una volta un cappello senza testa che passeggiava per le strade.

Oltre che senza testa, il cappello era anche senza pancia, senza piedi e senza mani. 

Insomma, era senza niente!

La gente diceva: "E' scappato dalla bottega del cappellaio.Correte! Acciuffatelo! Doveva andare sulla testa del Re. E' un cappello pericoloso! Portatelo in prigione."

"Calma!"disse il cappello con un gran vocione "Oggi è la festa di Carnevale e, come tutti sanno, a Carnevale ogni scherzo vale."

Proprio così. 

Il cappello aveva scherzato e aveva voluto spaventare la gente, divertendosi un mondo a vederli scappare di qua è di la'.

Infatti alla fine della festa tornò volando sulle ali del vento sul  testone del re. 

Da allora, a Regno di Feltro, nel giorno di Carnevale i cappelli vanno a passeggio da soli.



E voi come spiegate il Carnevale ai bambini?

Qualche idea da suggerire?