LKS Foundation

Business & Finanza

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LKSCOIN Vs Dash

2020-06-15 13:07:42

Un interessante confronto tra la moneta creata da LKS Foundation e la criptovaluta open source Dash da parte della rivista specialistica di criptovalute Blokt

LKSCOIN è una criptovaluta nata nel 2018 e congeniata per avere un impatto significativo nel mondo digitale: permette, infatti, di tracciare e remunerare con pagamenti e donazioni gli utenti che creano contenuti e li condividono all’interno di social network e, più in generale, nel web.


Questo suo utilizzo comporta sia dei vantaggi per gli utenti, in quanto consente loro di tracciare e ricevere compensi per i contenuti che producono, aiutando così autori, creators, bloggers e gli utenti più attivi di tutto il mondo grazie alla monetizzazione dei contenuti digitali che condividono in rete, sia per social network e piattaforme digitali poiché permette di integrare un sistema che consente di gestire facilmente i pagamenti online al loro interno, abbassando notevolmente tempi e costi relativi. 


Ma quali sono le caratteristiche tecniche che contraddistinguono la criptovaluta LKSCOIN? In cosa si differenzia, o meglio, si evolve rispetto alla criptovaluta da cui ha tratto origine, il Dash?


Dash, la prima cripto open-source

La criptovaluta Dash è stata rilasciata nel 2014 come primo sistema monetario digitale completamente decentralizzato. Si tratta di un tipo di criptovaluta open source peer-to-peer che ha caratteristiche simili a Bitcoin ma con alcune funzionalità più avanzate: in primis, la possibilità di effettuare pagamenti istantanei online (InstantSend).


Un altra principale differenza rispetto a Bitcoin riguarda la privacy. Anche se queste valute operano entrambe attraverso la blockchain, consentendo operazioni finanziarie senza intermediari, la grande differenza è che la codifica della catena di blocco Dash impedisce il monitoraggio delle transazioni al suo interno, garantendo totalmente l'anonimato (PrivateSend).


Ma la grande novità di Dash è da ricercare nella sua architettura formata da due livelli:  


  1. Il primo livello è composto dall’attività di mining, grazie alla quale vengono validati i blocchi che compongono la blockchain del Dash, rendendola sicura;


  1. Il secondo livello è costituito da “Masternodes” che ricevono una remunerazione per il Proof of Stake (PoS) a sostegno della funzionalità della rete e rendono possibile le funzionalità avanzate di PrivateSend, IstantSend e governance decentralizzata.


Velocità delle transazioni, bassi costi di utilizzo e una governance distribuita tra i nodi che compongono la rete: sono queste le caratteristiche che hanno ispirato la strutturazione di LKSCOIN. Per consentire agli autori di tutto il mondo di riappropriarsi dei propri contenuti era necessaria la creazione di una criptovaluta concepita per essere utilizzata all’interno di social network e piattaforme di condivisione online. Per raggiungere questo scopo, è stato necessario andare ancora oltre le opportunità offerte dal Dash.


Un'evoluzione necessaria

LKSCOIN nasce per dare ai produttori di contenuti digitali uno strumento per attestare la proprietà intellettuale del proprio lavoro e, allo stesso tempo, poter monetizzare liberamente grazie ad esso.


Con l'obiettivo di creare un token di pagamento tecnicamente ottimale dedicato sia per social network e piattaforme di condivisione di User Generated Content sia come elemento centrale di qualsiasi tipo di dApp decentralizzata, il team di sviluppo di LKSCOIN ha scelto di servirsi non di una ma ben di due blockchain: Dash ed Ethereum


In particolare, la scelta di basarsi sull’algoritmo di Dash è imputabile alla sua capacità di gestire un elevato numero di transazioni e, grazie alla doppia architettura con i Masternode, gli utenti possono partecipare attivamente alla protezione della rete in cambio di un compenso stabilito.


LKSCOIN, oltre ad avere scelto la blockchain di Dash (considerate le sue caratteristiche di forte solidità e affidabilità), ha deciso infatti di integrare anche la blockchain di Ethereum per permettere di essere utilizzata anche dalla vasta base utenti di quest’ultima ed essere integrata all’interno di prodotti e servizi che includono smart contract, applicazioni decentralizzate DApp ed exchange decentralizzati DEX. Grazie alla blockchain di quest’ultima, è infatti possibile emettere LKSCOIN anche come ERC-20 token ma, soprattutto, dare vita a un Non Fungible Token (NFT) per la tutela del diritto d’autore digitale.


Uno degli obiettivi principali della raccolta fondi in corso da parte della Fondazione, è la creazione di un NFT in grado di legare la proprietà del contenuto e l’identità del suo autore secondo i principi fondamentali della blockchain. Collegando in una transazione univoca e irreversibile questi due elementi, sarà sempre possibile risalire alla paternità del contenuto in questione. Così facendo non solo gli utenti possono tutelare l’originalità dell’idea e del lavoro che pubblicano su internet, ma si incentivano comportamenti più etici e responsabili nella diffusione delle informazioni, contrastando il dilagare delle fake news e di contenuti fuorvianti in rete.


LKSCOIN vs Dash

Volendo porre a confronto le due criptovalute, lo scenario che si pone è quello illustrato di seguito:


La crescita degli utenti di Cam.TV (2019-presente)



Per tutti gli interessati a saperne di più e a partecipare alla IEO di LKSCOIN, inviatiamo a visitare il sito web ufficiale della Fondazione e il canale ufficiale all’interno di Cam.TV.