Famiglia & Genitorialità
CARO VECCHIO CATORCIO.
Si, è vecchio, ma funziona ancora. No, non lo uso per le chiamate e gli sms , ma come calcolatrice e sveglia.
Finché funziona non lo butto.
Non si tratta di nostalgia, ma di ben altro.
È un "catorcio" nel senso che ha i suoi anni ed è diventato obsoleto, ma vuoi che sono cresciuta con la mentalità del "non si butta via niente finché si può utilizzare" ,
vuoi perché "il risparmio è la prima forma di guadagno" ( come ho sentito dire ultimamente da qualcuno, non ricordo chi ) , vuoi che non me la sento di inquinare l'ambiente prima del previsto ( le fabbriche di reciclo comunque inquinano ) ... Io questa bellissima sveglia vintage (ecco , l'ho rivalorizzata) non la butto e nemmeno la vendo.
Certo, quando lavoravo mi servivano le sue plurisveglie, e mi divertivo a scegliere tra le varie suonerie quelle più adatte ad un risveglio meno shoccante possibile.
Ora, invece, mi sveglio prima che suoni, nonostante gli orari siano più o meno uguali : non voglio cadere nella pigrizia, altrimenti vivrei male e insoddisfatta , dato che voglio fare sempre tante cose durante la giornata.
Andando prima su "menù" e poi su "giochi" , questo è l' unico giochino del mio caro catorcio. .. pardon , della mia stupenda sveglia multifunzione vintage 😆.
Ma non è solo un telefono.
Oltre a ciò, il piccoletto può anche fare da timer , cronometro, torcia , calcolatrice, convertitore di valuta ( fisica ovviamente, ma per i tempi era una gran cosa ) , promemoria , agenda, calendario, rubrica.
"Ma perché non lo butti? " , mi chiede sempre mio marito , ed io ormai non glielo sto più a spiegare : ho capito che la sua è solo una provocazione ... sarà invidia? Gelosia? Mah .