Licciardello Alfio

Creatività e logica , la struttura della mente

2020-06-14 10:10:16

Mente digitale e mente analogica

Tutti sappiamo o perlomeno abbiamo sentito dire che esistono due “cervelli” quello logico è quello creativo.

La parte logica del cervello è quella che adopera le regole matematiche , la mente ordinata “squadrata”, quella che obbedisce ai comandi, la mente dei geometri, dei commercialisti... la mente che ti permette di guadagnare soldi , che segue delle regole ... in pratica la parte digitale .

La mente creativa è quella degli artisti, quella del pensiero libero , quella dei poeti senza schemi , la mente che viaggia senza una fine , quella che “tanto i soldi se devono arrivare arrivano”, quella che le regole si ma non troppe anzi se non ci sono è meglio.... insomma la mente analogica.

La mente digitale è la mente che si adatta alle regole , quella di chi obbedisce agli ordini perché sono ordini, che segue dei processi logici per arrivare al successo...La mente analogica è la mente del libero pensatore, quella che si chiede il perché delle regole, che difficilmente obbedisce, quella che va oltre alle cose, che vede cose che gli altri osservano.

I computer, i videogiochi, i cellulari,la televisione ... sviluppano la mente logica; i libri, i giochi all’aria aperta, la meditazione , i sogni ... sviluppano la mente creativa .

L’equilibrio tra le due parti crea armonia.

Oggi, i bambini piccoli hanno perso la possibilità di giocare, vengono lasciati soli a vedere la televisione , a giocare con i computer, sono sempre più precocemente svezzati all’uso del cellulare.

Praticamente nell’età in cui avrebbe dovuto svilupparsi la mente creativa si forza lo sviluppo della mente logica...

Oggi stiamo formando gli operai e gli schiavi di domani e stiamo perdendo la possibilità di creare liberi pensatori.

La scuola ingabbiando la vitalità, con banchi, regole e più ancora oggi dove si pensa al distanziamento sociale deprime sempre più lo sviluppo della mente creativa. Se ci pensate da 150 (centocinquanta ) anni a questa parte le classi sono sempre uguali , bambini seduti in silenzio e guai a muoversi...

Deve cambiare l’educazione scolastica, sempre più aree aperte e bambini liberi... per creare i Leader di domani.

Alfio Licciardello