
Libri & Scrittura
Recensione "Morte presunta di un notaio"
Ultimo libro letto. Ecco la trama e cosa ne penso.

Trama
Parigi 2030.
Il Notaio Chabert era morto, poi però è tornato, ma qualcuno nel frattempo si è impadronito della sua vita.
Come la mettiamo?
Balzac, Pirandello, Omero, Dumas, e chissà quanti altri hanno affrontato il problema, ognuno con la propria soluzione finale.
La mia opinione
Ambientato in un futuro vicino a noi (siamo nel 2030) a Parigi con riferimenti italiani ("in Italia accade..." oppure "in Italia funziona così") il romanzo procede narrando la scomparsa di un notaio e l'usurpazione di tutti i suoi averi e non solo da parte di un uomo invidioso. A tratti triste e a tratti ironico, l'autore ci lascia con un bel finale aperto.
L'ho letto in pochissimi giorni.
La recensione è stata pubblicata anche sul sito di Gilgamesh edizioni. ⬇