Recensione: Il fantasma del vicario di Eric Fouassier - un mistero avvincente

Informazioni sul libro

Titolo: Il fantasma del vicario. L'ufficio degli affari occulti

Autore: Eric Fouassier

Editore: Neri Pozza

Anno di pubblicazione: 2022

Numero di pagine: 336

Genere: Romanzo giallo, thriller storico

Introduzione

Il libro "Il fantasma del vicario. L'ufficio degli affari occulti" di Eric Fouassier è un romanzo giallo che mi ha incuriosito fin dal primo momento. Ho deciso di recensirlo perché sono un'appassionata del genere e il titolo mi ha incuriosita molto. Consiglio questo libro a chiunque ami i misteri e le storie avvincenti, in quanto il suo autore è noto per la sua abilità nel creare suspense e colpi di scena. Se non ancora lo acete fatto, ci consiglio di leggere prima il primo volume per comprendere questo avvincente romanzo.

"Il fantasma del vicario. L'ufficio degli affari occulti" di Éric Fouassier è un'opera ricca di suspense e colpi di scena, che tiene il lettore incollato alle pagine fino all'ultima riga.

La storia è ambientata nella Parigi del 1831 e ruota attorno alle vicende dell'ispettore Valentin Verne, a capo dell'Ufficio degli affari occulti, un dipartimento non ufficiale incaricato di risolvere crimini che sembrano avere una natura sovrannaturale.

Trama

Parigi, marzo 1831. Non ha ancora ventiquattro anni, Valentin Verne, l’ispettore di polizia dal volto angelico ma dal cuore pieno di ombre, e già occupa un ruolo quantomeno originale in prefettura: è il responsabile dell’Ufficio degli affari occulti, un reparto non ufficiale creato per risolvere i crimini sovrannaturali, o presunti tali. Un giorno al suo cospetto si presenta una donna elegante, il viso dai lineamenti delicati sotto ricci ramati e gesti lenti da convalescente alla prima uscita dopo una lunga malattia. Madame Mélanie d’Orval, moglie del ricco Ferdinand d’Orval, ha un peso sul cuore: dopo la morte della figlia adolescente per un’inspiegabile e violenta crisi di convulsioni, suo marito ha perduto il senno, finendo tra le grinfie di una specie di medium, Paul Oblanoff, un losco individuo che lo ha persuaso di poter entrare in contatto con lo spirito della defunta. Madame d’Orval è convinta che a Verne basterebbe assistere a una di quelle famose sedute di spiritismo per smascherare il lestofante, ma l’ispettore, che ha la mente occupata da ben altri pensieri, cede il caso al suo collaboratore Isidore Lebrac. Proprio da poco, infatti, c’è stato uno sviluppo nell’inchiesta segreta che Verne porta avanti da tempo, una faccenda personale che l’ispettore intende risolvere a modo suo, a costo di spingersi ai margini della legalità: il Vicario, l’abietto criminale, il mostro perverso che si lascia dietro cadaveri di bambini come l’orco delle fiabe, è tornato a seminare il panico per le strade di Parigi, risvegliando in lui ricordi troppo dolorosi. Ma ecco che, quando si tratta di difendere l’esistenza stessa dell’Ufficio degli affari occulti, minacciata dall’incerta situazione politica in cui versa la Francia, il caso d’Orval potrebbe rivelarsi sorprendentemente cruciale.

Analisi e approfondimento

Ciò che mi è piaciuto particolarmente di questo libro è stata la trama avvincente e ben strutturata. L'autore è riuscito a mantenere un ritmo serrato, tenendo costantemente alta la tensione. Tuttavia, alcuni passaggi della storia mi sono sembrati un po' troppo prevedibili, privando il romanzo di una certa originalità. Lo stile di scrittura di Fouassier è scorrevole ed elegante, rendendo la lettura piacevole e coinvolgente. La verosimiglianza della storia è ben curata, e l'autore è riuscito a inserire elementi di realismo anche in un contesto fantastico. Il messaggio che l'autore vuole trasmettere, riguardante l'importanza della ricerca della verità, è presente in modo sottile ma efficace.

Fouassier ci immerge in un'atmosfera cupa e misteriosa, dove la realtà si intreccia con il paranormale. Il ritmo della narrazione è incalzante e i personaggi sono ben delineati e complessi, soprattutto il protagonista, Valentin Verne, tormentato da un passato oscuro e alla ricerca di redenzione.

Oltre all'intrigo poliziesco, il romanzo offre una profonda riflessione sulla natura del bene e del male, sulla fragilità della psiche umana e sul potere della fede.

"Il fantasma del vicario. L'ufficio degli affari occulti" è un romanzo che consiglio vivamente a tutti gli amanti del giallo e del mistero, ma anche a chi cerca una lettura che sappia far riflettere e appassionare. Un vero e proprio gioiello della letteratura francese.

Curiosità

Eric Fouassier è dottore in legge e farmacia, professore universitario e membro dell'Académie nationale de pharmacie. È stato anche membro del Consiglio nazionale dell'ordine dei farmacisti francesi per quasi vent'anni.

Conclusione

In conclusione, "Il fantasma del vicario. L'ufficio degli affari occulti" di Eric Fouassier è un romanzo giallo avvincente e ben scritto che consiglio senza esitazioni. Se ami i misteri e le storie che tengono col fiato sospeso, questo libro è sicuramente per te. L'autore è in grado di creare una trama coinvolgente e personaggi interessanti, mantenendo il lettore incollato alle pagine fino all'ultima parola.



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