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Recensione del libro "Manuale di disegno infantile. Vecchie e nuove prospettive in ambito educativo e psicologico"

2019-11-22 16:48:37

E' un saggio di Claudio Longobardi, Tiziana Pasta e Rocco Quaglia.

Di cosa tratta il libro

Il volume nasce per rispondere alle esigenze di conoscenza di quanti operano in campo educativo e ne lavoro psicologico. Il disegno, infatti, è uno strumento che, utilizzato con competenza, può suggerire all'educatore percorsi nuovi di formazione alla socializzazione, può fornire all'insegnante informazioni riguardo lo sviluppo intellettivo dell'allievo e alle sue capacità creative, può infine aiutare lo psicologo entrare in comunicazione con i bambini. Il volume considera il disegno da un punto di lista sia tipo, potere capacità grafiche, sia proiettivo, evidenziando possibilità e limiti dell'uso. Il disegno è anche uno strumento di ricerca; la sua conoscenza diventa perciò essenziale per indagare le varie aree del comportamento infantile. 

Chi sono gli autori

Claudio longobardi, dottore di ricerca, ricercatore e insegna tecniche di osservazione del comportamento infantile e Psicopatologia dello sviluppo Università di Torino. E autore di numerose monografie. 

Tiziana Pasta, dottore di ricerca, insegna Psicologia del disegno infantile Università di Torino presso la facoltà di Scienze della formazione primaria. Ha pubblicato diversi articoli di ricerca, nazionali ed internazionali, inerenti il disegno quale strumento di conoscenza e di indagine delle relazione il bambino nel contatto scolastico. 

Rocco Quaglia insegna Psicologia dello sviluppo e Psicologia dinamica all'Università di Torino. Ha pubblicato diversi lavori.

La mia opinione

Il libro è diviso in due parti: una teorica e una pratica/valutativa. Personalmente trovo più interessante la seconda parte, più utile per il mio lavoro, invece la prima parte sono descrittive e a volte di teorie già superate.

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